Tina Stilo, il fumetto che insegna il riciclo di pile e batterie
Ridurre l’utilizzo delle pile, usare batterie ricaricabili e smaltire il tutto correttamente sono i tre eco consigli che le scuole sperimenteranno direttamente nei prossimi mesi grazie al progetto “Impariamo in aula come comportarci con le pile e gli accumulatori portatili” realizzato da ERP (European Recycling Platform), WWF Ricerche e Progetti e WWF Italia, con il supporto di SONY e VARTA .
Il progetto coinvolge 7.500 studenti e 1.000 docenti di 18 scuole primarie e secondarie di primo grado a Mantova, Bergamo, Ravenna, Arezzo, Macerata e Latina. Laboratori, pubblicazioni didattiche e il supporto di educatori sono gli strumenti forniti agli istituti con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti e le loro famiglie sull’importanza di ridurre l’uso e riciclare correttamente pile e batterie.
Tina Stilo è il personaggio a fumetti, tratto dalla Squadra del Riciclo ERP e prestato per il progetto, che guiderà gli studenti alla scoperta del “mondo delle pile”, come sono fatte, quali materie contengono, l’inquinamento che deriva da uno smaltimento non corretto, come e dove smaltirle correttamente.
A conclusione del progetto tutte le classi saranno coinvolte in un “Mese di raccolta straordinaria”. A maggio, cioè, ciascuna scuola parteciperà a un’operazione di raccolta straordinaria delle pile esauste. A conclusione del periodo verrà realizzata una giornata in cui verranno pesati i raccoglitori di pile. La scuola vincitrice, che ne avrà raccolte un maggior numero, riceverà in premio una visita guidata per due classi in un Oasi WWF, offerta da ERP.