Eco design, al via la terza edizione di ToBe Eco
Si è aperta, nell’ambito di Expocasa 2012, la terza edizione di toBE eco, il programma di sostegno e promozione del design eco-compatibile, nato con l’obiettivo di far emergere e dare visibilità alla creatività in chiave “eco”.
In mostra nel Padiglione 2 del Lingotto Fiere di Torino, fino all’11 marzo, ci saranno 26 progetti inediti e originali, presentati da designer, architetti e creativi che si confrontano quest’anno sul tema dell’ En&rgia. Ovvero l’energia intesa come creatività, inventiva e genialità messe in campo per ripensare oggetti di uso quotidiano, ridando nuova vita a materiali e prodotti, riciclando, con nuove funzioni, elettrodomestici o complementi d’arredo, rendendo più efficiente ed ecologico il processo di produzione o l’utilizzo stesso degli oggetti. “L’intelligenza del progetto non sta soltanto nei materiali usati – spiega Alessandra Chiti, curatrice di toBE eco – ma nel fare entrare il prodotto in un ciclo di vita non dannoso per l’ambiente”.
Bellezza, rispetto per l’ambiente e sostenibilità – anche economica – sono i tre punti forti che accomunano i prototipi in gara per toBEeco 2012, suddivisi in quattro aree tematiche: Interior Design (arredamento e accessori per la casa), Kids (giocattoli e prodotti dedicati ai più piccoli), Hi-Tech (tecnologia a basso consumo), Fashion (abiti, borse,gioielli e altri accessori di abbigliamento). I creativi in concorso hanno a disposizione uno spazio dove presentare i loro progetti inediti, e hanno inoltre la possibilità di mettere in vendita diretta al pubblico altri prodotti attinenti al tema, anche se già in produzione.
Nei giorni di Expocasa una giuria composta da designer, progettisti, professionisti del settore, giornalisti selezionerà i tre progetti che meglio interpretano i parametri di energia creativa, produttiva, commerciale e di comunicazione, assegnando ai primi tre classificati premi di 1.000, 750 e 500 euro offerti da Amiat. I vincitori saranno rivelati sabato 10 marzo alle 18, nell’Area Incontri toBE eco.
Non solo un concorso, la terza edizione di toBEeco è anche l’occasione per un approfondimento sui temi del design attraverso un interessante programma di workshop. Mercoledì 7 la Ferpi, Federazione Italiana Relazioni Pubbliche – DelegazionePiemonte e Valle d’Aosta, propone invece un confronto tra comunicatori e designer dal titolo Comunicare il design/Comunicare con il design, mentre venerdì 9 sarà la volta dell’architetto Paolo Maldotti, che con L’architettura delNu•Ovo parla di progettazione ecosostenibile e polifunzionale. Ad accesso libero per tutti i visitatori sono i due workshop proposti dallo IED, l’Istituto Europeo di Design di Torino, sul design di gioielli a partire da materiali di riciclo e sul design di interni. Energia Espressiva è il titolo del workshop di giovedì 8 marzo, curato da InGenio, laboratorio creativo per disabili e originale bottega artigiana, e Cascina Macondo, che attraverso una breve performance guideranno ivisitatori nella creazione di un oggetto d’artigianato. Il villaggio dell’eco-design ospiterà inoltre mostre e incontri su prodotti e pratiche virtuose per il rispetto dell’ambiente. A partire da martedì 6 con Arpa Piemonte, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, si parla di Ecolabel, il marchio europeo di qualità ecologica che certifica i prodotti eco-sostenibili: una mostra spiegherà dove trovarli, perchè sceglierli e quali sono i criteri per ottenere il marchio. In occasione della Festa della Donna, la serata dell’8 marzo sarà invece dedicata alla presentazione di un particolare laboratorio di artigianato e design: il progetto Fumne Lab, ideato dall’associazione La Casa di Pinocchio e rivolto alle detenute della Casa Circondariale “Lorusso e Cotugno”, che, in veste di insegnanti, condividono la loro esperienza artigianale con le donne libere partecipanti ai workshop nel carcere. Ancora giovedì 8, a partire dalle 20.30, i conduttori di Cocina Clandestina Food Radio, il format sul cibo di RadioVeronica One, e Donna Carmela, stilista napoletana che crea pezzi unici a partire da tessuti riciclati, propongono Taglio&Cucino: un happening conviviale tra la creazione di ricette, il riciclo degli ingredienti e la trasformazione di abiti e tessuti.