Piombino: “Quanto basta” per essere sostenibili
Torna per il terzo anno consecutivo, l’appuntamento con “Quanto Basta” Festival dell’Economia Ecologica che da martedì 5 a sabato 9 giugno sceglie Piombino per riflettere sui cambiamenti, sulle prospettive e sullo stato di salute dell’universo sostenibile nel nostro Paese. La kermesse – realizzata da Sicrea e promossa da Regione Toscana, Provincia di Livorno e Comune di Piombino con il contributo della Camera di Commercio di Livorno – invita alla riflessione e offre numerosi spunti per l’approfondimento di temi che sempre più riguardano da vicino cittadini e istituzioni.
Radicare la riflessione sull’economia e sulla sostenibilità del territorio è la base culturale su cui si articola la terza edizione del festival. In diversi luoghi della città di Piombino prenderanno vita incontri e dibattiti sull’economia, la comunicazione e lo sviluppo sostenibile, chiamando sul palco personalità del calibro di Salvatore Settis, Nadia Urbinati e Marc Augè, oltre a lasciare spazio a iniziative destinate a bambini e progetti su misura di giovani ricercatori. “Economia e ambiente: mai l’uno senza l’altro, mai l’uno contro l’altro, perché l’economia puo’ essere sostenibile mentre con l’ecologia si puo’ creare reddito in una dimensione di giustizia sociale, anche come dono alle generazioni future, a chi verrà dopo di noi, al loro diritto di vivere in un mondo ancora umano”, ha commentato la Vicepresidente della Regione Toscana, Stella Targetti.
“Anche quest’anno il festival porterà sul nostro territorio protagonisti di rilievo della politica, dell’economia e della vita culturale – ha detto il sindaco di Piombino, Gianni Anselmi -, dimostrando come Piombino e la costa toscana rappresentino luoghi ideali in cui discutere di questi temi e dove mettere in campo esperienze di innovazione concreta”. “Le riflessioni e gli approfondimenti in programma – ha aggiunto Anselmi – aiuteranno anche a focalizzare alcune importanti questioni locali, intrecciandole con realtà e contesti più ampi”. “E’ proprio in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo – ha commentato il presidente di Legambiente Toscana, Fausto Ferruzza – che vanno affinate le misure per declinare lo sviluppo sostenibile e l’economia ecologica”.
Tra gli ospiti, oltre allo storico dell’arte Salvatore Settis, alla politologa Nadia Urbinati e al sociologo e teorico dei non-luoghi Marc Augè, che terranno ognuno una lezione magistrale, ci saranno anche il professore di politica agraria dell’Università di Bologna Andrea Segrè e il sociologo Aldo Bonomi, l’ex segretario della Cgil Guglielmo Epifani (intervistato dal giornalista Luca Telese) e il presidente di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza, oltre al direttore scientifico di WWF Italia Gianfranco Bologna e all’ingegnere agronomo ed ecologo Pierre Donadieu, solo per citarne alcuni.
Ma “Quanto Basta” è anche uno sguardo sul mondo dei giovani ricercatori, ai quali è dedicato “Call for Papers: Sviluppo, Territorio, Democrazia, Sostenibilità: la parola ai giovani”, l’iniziativa che si svolgerà la mattina del 5 giugno, pensata e realizzata in collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna di Studi Universitari e di Perfezionamento di Pisa e con l’Istituto Nazionale di Urbanistica di Roma. Una sorta di “speaker’s corner” scientifico durante il quale ricercatori, dottorandi e post doc avranno la possibilità di esporre i loro lavori sul tema dell’economia e della sostenibilità.