Da Milano a Torino: le grandi città scelgono l’illuminazione LED
A Milano è iniziato il programma di sostituzione e rinnovamento degli 85.000 punti luce. L’installazione dei nuovi apparecchi è partita questa estate con la fornitura da parte di AEC di più di 40.000 corpi illuminanti della serie ITALO. Molte aree del centro cittadino sono già illuminate con le lampade a led AEC, tra tutte Corso Buenos Aires in cui sono stati installati corpi illuminanti della serie ITALO 2 Urban in versione tesata.E tra le altre zone rilevanti per la città vale la pena citare viale Sarca, viale Monza, piazzale Loreto, Bastioni di porta Venezia, viale Corsica, via Melchiorre Gioia, viale Forlanini.
AEC porta la tecnologia LED al servizio di una città che sta diventando in Italia un punto di riferimento di innovazione e sostenibilità. I Comuni stanno sempre più riconoscendo, quindi, il valore delle nuove tecnologie di illuminazione outdoor. Tra le città italiane che si sono affidate a questa tecnologia, la pioniera è stata Milano: la prima ad aver sostituito tutti gli apparecchi a scarica e ad essere illuminata completamente a LED.
“Scegliendo un prodotto a LED si fa soprattutto una scelta ecologica. La nostra ambizione più grande è quella di creare un perfetto equilibrio tra il Design del prodotto e la sua eco-sostenibilità”, spiega Alessandro Cini, general manager di AEC.
AEC Illuminazione è da sempre a fianco delle autorità locali nel migliorare l’ambiente urbano e la sicurezza delle nostre strade. L’obiettivo principale è quello di dare anche ai cittadini di Milano un’illuminazione nuova e più sicura. Oltre ad una maggiore sicurezza, i nuovi apparecchi a LED della serie ITALO, stanno fornendo livelli di luce decisamente più potenti rispetto alle precedenti soluzioni, mettendo in risalto e valorizzando le bellezze artistiche e culturali della città.
Intanto, AEC si sta preparando per dare una nuova efficiente illuminazione a LED anche a Torino. L’azienda ha infatti partecipato ad un’altra gara indetta da Iren Servizi e Innovazione, aggiudicandosi l’intera commessa di ben oltre 45.000 punti luce.