Create 24: vince PiBike, la bici che trasforma la pressione in energia
Si è conclusa la V edizione di CREATE 24, il digital contest che ha visto coinvolti oltre settanta giovani studenti che si sono messi in gioco e nell’arco di 24 ore hanno ideato dei progetti in linea con la tematica loro assegnata, che quest’anno era legata all’ambiente. Alle ore 12 del 15 maggio è stato dato il tema, si sono formati i team, quindi ha avuto inizio la lunga “maratona creativa”.
Nell’anno europeo della Green Economy, nell’anno che precede l’Expo 2015, si è scelto di assegnare un tema che avesse forte attinenza con le tematiche legate alla sostenibilità ambientale: il riciclo. “La gerarchia delle azioni da privilegiare è chiaramente indicata nelle direttive europee: prima si deve tentare di prevenire il rifiuto, oppure di riutilizzarlo in una nuova forma, in caso contrario di riciclarlo attraverso un processo industriale o trasformarlo in fonte di energia e solo come ultima possibilità, smaltirlo in discarica. Un sistema produttivo che segua questi criteri non può che migliorare la qualità della vita dei cittadini, riducendo l’impatto ambientale e i costi di gestione, in una prospettiva win-win, dove vincono tutti” ha spiegato ai ragazzi, nella fase di presentazione, Andrea Gandiglio, direttore editoriale della rivista Greenews.info. Ai partecipanti è stato dunque chiesto di rappresentare un progetto di ecodesign o un nuovo modello di gestione dei rifiuti che intervenga in una o più fasi della filiera di recupero di un prodotto. L’obiettivo è quello di migliorare la cultura del riciclo e favorire, con l’aiuto della creatività applicata alla tecnologia digitale, la concretizzazione di azioni positive in termini di sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
Vincitore del contest, il PiBike Project (team leader Enrico Allais, 18 anni, Istituto Primo Levi di Torino – Giulia Filippini, 25 anni, ITS di Torino – Ionela Gherman, 20 anni, ITS di Torino), nato dalla necessità di utilizzare un’energia che viene spesso usata ma sprecata: la pressione. Con la PiBike la pressione che il ciclista esercita sulle ruote della bici si trasforma in energia elettrica pronta per ricaricare i vostri dispositivi: smartphone, tablet, mp3, etc. Il processo è reso possibile grazie ai cristalli piezoelettrici che se vengono compressi ed in seguito decompressi producono energia elettrica. Introducendo questi cristalli tra il pneumatico e la camera ad aria della bici, pedalando, si riesce ad ottenere una pressione sufficiente alla loro attivazione, e collegando tutti i piezoelettrici in parallelo tra di loro si ottiene un amperaggio tale da caricare un piccolo accumulatore energetico. La PiBike comporta molti vantaggi: si elimina il problema di sostituire le batterie nei faretti della bici. Altro vantaggio è quello di poter caricare il proprio smartphone a costo zero. In più, esiste una possibile implementazione futura: un gps, per sapere in qualunque momento dove si trova la propria bici. PiBike permette di vivere al meglio all’aria aperta senza rinunciare all’efficienza della tecnologia.
Sono inoltre stati premiati da una giuria composta da esperti del mondo accademico, istituzionale e aziendale: TEAM ROCKET (Best use of Graphic, Illustration & Content), EcoChallenge (Best use of Photography, Motion Graphic & 3D Animation), Giovanni Muciaccia (Best use of Video, Animation & Sound Design), Carmelo Traina (Best Project Leader). A interagire con le squadre, durante lo svolgimento del tema, una decina di professionisti del settore, definiti Mentor che sono stati selezionati appositamente per offrire assistenza e supporto alle squadre durante lo svolgimento del contest.
Numerosi i premi in palio per ciascuna categoria. Tra i premi speciali, la possibilità di passare 6 mesi in Talent Garden Torino, il Passion Co-Working Space che accoglie al proprio interno liberi professionisti, startupper (e agenzie) e qualsiasi attività legata all’ambito del Web, Digitale, Creatività, Innovazione e Comunicazione. Depositphotos ha messo a disposizione 3.000 dollari (l’azienda è americana) di crediti fotografici scaricabili dal sito http://www.depositphotos.com. Red Bull ha offerto alla squadra vincitrice del Best Project e per il Best Project Leader dei biglietti Hospitality Vip per accedere all’evento Red Bull Soap Box Race che si svolgerà il 28 Settembre a Torino.
CREATE24 è un progetto realizzato nell’ambito di #hackUniTO, il meta hackaton dell’Università degli Studi di Torino, messo in atto dall’Ateneo per rendere competitiva l’Università di Torino, attivare energie e sviluppare l’engagement per migliorare la qualità di vita, a partire dalla comunità locale coinvolgendo altre realtà con cui avviare percorsi di collaborazione. Un contesto all’interno del quale l’Università ha messo a disposizione conoscenze, strumenti e competenze per coloro che vogliono accettare la sfida dell’innovazione ed essere protagonisti del cambiamento. L’evento, che si è tenuto dal 12 al 17 maggio 2014, presso il Campus Luigi Einaudi a Torino, e che ha ospitato CREATE24, rientra nelle azioni del Piano Strategico dell’Ateneo come occasione per un diretto coinvolgimento della Comunità dell’Università e delle Comunità dei territori per assicurare innovazione organizzativa e sociale.