Conai al Giro: maglia rosa per la raccolta differenziata
Dal 4 maggio fino a domenica scorsa, gli spettatori che hanno affollato i villaggi di arrivo del Giro, i ciclisti e tutti gli addetti ai lavori hanno avuto a disposizione, per la prima volta nella storia della corsa, un spazio appositamente allestito e attrezzato da Conai – Consorzio Nazionale Imballaggi – dove differenziare i rifiuti di imballaggio. Nelle 21 tappe, da Napoli a Brescia, lungo un percorso di 3.485 chilometri, sono stati raccolti 450 kg di rifiuti di imballaggio, quantità che corrisponde a quasi due volte il peso dei telai delle biciclette dei 207 iscritti al giro d’Italia 2013.
L’Isola Ecologica, presente in tutti i 21 villaggi di arrivo del Giro d’Italia, è parte integrante del progetto “Raccolta10+, le Giornate del Riciclo e della Raccolta Differenziata di Qualità”, l’evento che Conai organizza annualmente per spiegare ai cittadini come sia possibile, attraverso 10 semplici regole, fare una buona raccolta differenziata degli imballaggi, migliorando i risultati di riciclo.
Il lavoro di sensibilizzazione fatto dal Conai nel corso degli anni ha portato risultati concreti: gli italiani, infatti, dimostrano una crescente attenzione ai temi legati alla raccolta differenziata e al riciclo dei rifiuti di imballaggio. Basti pensare che nell’ultimo triennio (2009-2012) si è registrato un incremento del 4,4% dei rifiuti di imballaggio conferiti al sistema consortile; nel solo 2012, sono stati raccolti 3,2 milioni di tonnellate di rifiuti di imballaggio. Con una ricaduta positiva anche in termini economici: il corrispettivo riconosciuto da Conai ai Comuni convenzionati ha segnato un incremento del 4,5%, attestandosi su oltre 312 milioni di euro. Un dato interessante è rappresentato dall’incremento del 10% dei corrispettivi riconosciuti ai Comuni del Sud, a dimostrazione della sempre maggior attenzione degli Italiani alla qualità della raccolta differenziata. Positive anche le percentuali raggiunte dal Centro e dal Nord, che segnano rispettivamente un incremento del 7% e dell’1,7%.
In 15 anni di attività del consorzio, il recupero dei rifiuti da imballaggio è aumentato del 132%: nel 2012, 3 imballaggi su 4 sono stati recuperati, erano 1 su 3 nel 1998. Sempre lo scorso anno, secondo i dati preliminari, il riciclo degli imballaggi si è attestato al 64% dell’immesso al consumo, per circa la metà dovuto alla gestione diretta del Sistema Consortile. Il recupero complessivo di imballaggi ha invece raggiunto la percentuale del 73,8%, equivalente a 8,2 milioni di tonnellate recuperate su un totale di 11,2 milioni di tonnellate immesse al consumo.
“È proseguita anche quest’anno l’azione di sensibilizzazione di Conai sull’importanza di migliorare la qualità della raccolta differenziata – spiega il presidente Roberto De Santis. Differenziare correttamente gli imballaggi non è un’azione fine a se stessa, ma un modo concreto per fare ottenere al proprio Comune maggiori corrispettivi economici , oltre che una condizione indispensabile per migliorare il riciclo. Come dimostrano i dati economici, la filiera della raccolta e del riciclo degli imballaggi è un settore che ha generato negli ultimi 15 anni circa 37 mila posti di lavoro incrementali”.
Nei 21 giorni del Giro, oltre 600 persone hanno provato ai villaggi di partenza Re-cycling, il videogioco, appositamente ideato da Conai per la corsa, che consente di mettere alla prova le proprie capacità nel fare una raccolta differenziata di qualità; più di 2.000 appassionati hanno invece scaricato la app per sfidarsi e provare ad aggiudicarsi la maglia rosa. Ma la sfida continua: sul sito www.raccolta10piu.it, oppure scaricando la app per smartphone e per tablet dall’App Store o da Google Play, è possibile continuare a giocare a Re-cycling.