Ciclovia Francigena: successo della campagna di crowdfunding per migliorare la segnaletica
Sono stati 177 i sostenitori che con le loro donazioni hanno contribuito al successo della campagna di crowdfunding da 10.000 euro che renderà possibile il completamento della segnalazione della Ciclovia Francigena, itinerario che ripercorre la storica Via Francigena, che unisce Roma a Canterbury attraversando il cuore dell’Europa. Si tratta di un’antica via, percorsa già nel Medioevo da milioni di viandanti e pellegrini, e riscoperta negli ultimi anni, soprattutto da quando nel tratto italiano è stato tracciato e segnalato un cammino lungo più di 1.000 km. Esistono infatti un percorso pedonale e uno ciclabile, che differiscono in gran parte del tracciato per rispondere alle diverse esigenze di chi viaggia a piedi, in bici o in altro mezzo di mobilità sostenibile.
Grazie ai donatori privati e al cofinaniziamento del Future Lab di Unipol Sai verranno ora posati oltre 3.000 segnavia per creare il più lungo itinerario ciclistico d’Italia. Una piccola grande opera per tutti i ciclisti, i viaggiatori e le comunità locali, dal Colle del Gran San Bernardo fino a Roma.
CICLICA.CC ha promosso la campagna insieme a Sloways, Itineraria e S-Cape Travel, le altre realtà del neo-nato Slow Travel Network che hanno lanciato la campagna sul portale di crowdfunding Eppela.
Per raccontare questa e altre avventure - dall’Italia al Sud-America, passando per l’Alaska – nasce ora il ciclo di incontri Bike Travellers, organizzato dall’UpCycle Bike Café di Milano in collaborazione con CICLICA.CC e Sloways. Il programma – partito ieri con l’incontro sulla Via Francigena – prevede “racconti di viaggio ad orizzonti e velocità variabili“. L’idea che ispira la serie di appuntamenti è che viaggiare in bici è possibile e per tutti, che si tratti di cicloturismo, bikepacking o gravel, dagli itinerari più vicini a noi fino ad arrivare alla Patagonia.