Biodiversamente, il primo Festival dell’Ecoscienza
Fine settimana tra scienza e natura con Biodiversamente, il primo Festival dell’Ecoscienza, organizzato dal WWF in collaborazione con l’Associazione Nazionale Musei Scientifici (ANMS): due giorni di iniziative speciali, laboratori interattivi, viaggi virtuali nel tempo e nello spazio sotto la guida di noti ricercatori, in decine di musei, orti botanici, acquari e domenica anche nelle Oasi WWF di tutta Italia, per scoprire i segreti della biodiversità insieme ai protagonisti della ricerca scientifica “made in Italy”. E’ una festa della scienza italiana per celebrare l’Anno della Biodiversità, proprio mentre a Nagoya i governi di 193 Paesi stanno definendo il nuovo piano d’azione per ridurre la perdita di biodiversità entro il 2020.
Centinaia le iniziative in programma per tutto il fine settimana in ogni regione d’Italia. Qualche esempio? Al Museo Civico di Zoologia di Roma si potrà ammirare l’Alca impenne, uccello simbolo delle specie estinte a causa dell’uomo, o la gigantesca ricostruzione della barriera corallina del Mar Rosso. A Milano apertura straordinaria dell’orto botanico con un aperitivo per tutti domenica mattina, mentre al Museo Civico di Storia naturale, sfizioso tour “dietro le quinte” e per le famiglie una sfida virtuale a chi salva più specie sulla “nave della biodiversità”. A Ferrara aderisce al Festival la prima rassegna urbana di arte invadente “The Faunal Countdown”, che sta facendo il giro del mondo con imponenti sculture di animali in via di estinzione sparse per le vie della città. Alla Città della Scienza di Napoli sguardo al microscopio sul popolatissimo mondo di microorganismi contenuto in una goccia di stagno. A Firenze visita speciale al celebre Orto Botanico e un “giocaorto” pensato apposta per i più piccoli. Al Museo di Scienze Naturali di Trento si va “A spasso nella biodiversità”, dall’antica “Wunderkammer”, o stanza delle meraviglie, fino al nuovissimo percorso espositivo, in attesa della nuova sede di Renzo Piano prevista per il 2013. Ma partecipano all’iniziativa decine e decine di altre realtà, dall’Acquario di Genova al Museo del Fiore di Acquapendente (VT), dai Giardini di Villa Taranto (VB) al Museo del Mare di Pollica (SA).
E domenica si va anche in natura, per scoprire la biodiversità nelle Oasi WWF e in moltissime altre aree naturali su tutta la penisola: dal Parco del Circeo (aperto gratuitamente per tutto il fine settimana), al corridoio di frutteti della Masseria Carrara (Bari), prezioso squarcio di natura nel mezzo di una degradata area industriale, o al parco geopaleontologico di Pietraroja (Benevento). Moltissimi appuntamenti anche nelle Oasi WWF, come alle Gole del Sagittario (Aquila), dove si costruiranno erbari e si tingeranno tessuti, all’Oasi di Miramare (Trieste) per cercare i nidi e le tracce degli uccelli insieme a esperti ornitologi, o all’Oasi di Vanzago (Milano), per ascoltare i miti e leggende degli alberi della pianura padana.
Il Festival ha ricevuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e del Ministero del Turismo.
Tra i partner del WWF che partecipano all’evento, l’azienda vinicola Caldirola, la cui mostra fotografica “Uomini in Oasi” sarà esposta a Milano e Torino, e Trudi che inaugura la nuova collaborazione promuovendo Biodiversamente nei punti vendita delle città aderenti e regalando un gadget a tema ai bambini che entreranno nei negozi specializzati.