Bio Aksxter: il fertilizzante disinquinante alla Fiera Agricola di Verona
Chiude il circuito delle molecole contaminanti immesse nell’ambiente: è questa l’azione di Bio Aksxter®, il fertilizzante disinquinante dell’azienda trentina AXS M31, che, riproducendo i processi naturali, ricrea l’equilibrio ormai compromesso dei terreni e delle colture. Una tecnologia unica al mondo per valore e risultato che, aprendo la frontiera del disinquinamento, consente all’agricoltore scelte produttive per conciliare la qualità e la quantità.
Il tema dell’inquinamento, unito a quello dello stress climatico e ambientale, sono divenuti infatti quelli che più gravemente incidono sulla salute umana. In agricoltura, le sostanze immesse da cinquant’anni a questa parte hanno ridotto le potenzialità produttive di terreni e colture e inasprito le problematiche patologiche lasciando l’agricoltore in balia di fenomeni e problematiche spesso incontrollabili.
La coltivazione con Bio Aksxter® sembra invece poter godere di benefici in termini di reddito e salute, garantendo prodotti agricoli che si differenziano per stato sanitario, salubrità e sapore, perché liberi da residui chimici e sostanze nocive. Infatti, le sostanze inquinanti presenti nel terreno, grazie allo sviluppo dei biodegradatori, si trasformano in strutture organiche di assorbimento, per questo i residui colturali possono essere lasciati in campo contribuendo alla reintegrazione della sostanza organica; le sostanze inquinanti a carico della pianta e dei suoi prodotti, invece, vengono eliminate attraverso la catalizzazione microatomica, processo che si completa solo al raggiungimento di determinate temperature per le quali servono elevatissime quantità d’energia.
Bio Aksxter® mette a disposizione della pianta l’energia necessaria al corretto svolgimento dei processi vitali favorendo gli scambi acqua-terra-pianta-aria, la trasformazione di tutte le sostanze e, in definitiva, il raggiungimento di produzioni di elevato valore. Diversamente, la carenza di questi processi produce effetti negativi riscontrabili non solo nello sviluppo della pianta che risulta sempre più debole ed esposta agli attacchi patogeni, ma anche nei prodotti agricoli per quanto riguarda il sapore (retrogusti amarognoli, mancanza di sapore, scarsità zuccherina ecc.) e la conservabilità (sfaldamento dei tessuti, appassimento precoce o mancata capacità di reidratazione, minor durata, sviluppo di tossine ecc).
Spiega il ricercatore Alessandro Mendini:”Bio Aksxter® lavora sul potenziamento del programma energetico della pianta e di conseguenza sulle sue strutture immunitarie, nonché sul riequilibrio microbiologico del terreno … come fa Madre Natura.” La tecnologia del prodotto contrasta i danni agendo sul primo anello della catena biologica – il vegetale – e risponde a tre necessità imprescindibili: assicurare salute e reddito agli agricoltori intervenendo direttamente sulle cause delle problematiche agricole; mettere a disposizione dei consumatori alimenti sani privi di residui chimici e inquinanti, quindi ricchi di proprietà salutari; disinquinare l’ambiente riparando l’agroecosistema.
Il prodotto sarà illustrato agli operatori in occasione della 110° Fiera Agricola di Verona, il più antico appuntamento internazionale, che presenta un’offerta completa delle tecnologie e dei prodotti nel settore della meccanica agricola, dell’allevamento, delle agro-forniture, delle energie rinnovabili e dei servizi per l’agricoltura. Il tema di quest’anno sarà proprio l’agricoltura sostenibile a livello ambientale ed economico.