Bando “5 euro/tonnellata”: premiati 35 Centri di Raccolta RAEE
Si è conclusa con successo la seconda edizione del Bando “5 euro/tonnellata premiata“, indetto a ottobre scorso sulla base dell’Accordo di Programma tra ANCI e il Centro di Coordinamento RAEE con l’obiettivo di rendere più efficienti i Centri di Raccolta attivi sul territorio. Quest’anno il numero di progetti premiati è raddoppiato rispetto al 2012 e le domande sono aumentate del 50%.
In Italia sono presenti 3672 Centri di Raccolta – di cui 2415 al Nord (65% del totale), 544 al Centro (15%) e 713 nell’area Sud e Isole (20%). A gestirli sono oltre 2000 Sottoscrittori, per la maggior parte Comuni oppure aziende municipalizzate e altri enti iscritti al portale del Centro di Coordinamento RAEE. Ciascuno di loro ha potuto partecipare al Bando per una sola struttura. Tra le oltre 300 domande pervenute (pari al 15% degli iscritti al portale del CdC RAEE), la Commissione ha individuato i 35 premiati, di cui 12 al Nord, 11 al Centro e 12 al Sud e Isole. Circa il 40% delle domande proveniva dall’area del Nord Italia (Est e Ovest), il 22% dal Centro e il restante 38% dal Mezzogiorno (Sud e Isole), a testimonianza della volontà del Mezzogiorno di essere al passo con il resto del Paese, adeguando i propri Centri di Raccolta.
I progetti vincitori saranno finanziati attraverso un Fondo costituito dal 2011 presso il CdC RAEE dai Sistemi Collettivi e sovvenzionato con un contributo pari a 5 euro per ogni tonnellata di RAEE ritirata dai Centri di Raccolta e premiata in base all’accordo ANCI-CdC RAEE. Obiettivo del Bando è finanziare progetti volti a rendere più efficienti i Centri di Raccolta e aumentare così la quantità e la qualità dei RAEE avviati al corretto trattamento e riciclo. Per quest’anno la dotazione del Fondo è stata pari a oltre 650.000 euro, che andranno a finanziare due diverse categorie di partecipanti per ognuna delle quali è previsto un contributo complessivo di circa 330.000 euro.
La prima categoria riguarda le domande relative agli interventi già effettuati nei 180 giorni prima della pubblicazione del Bando, per i quali il contributo sarà pari all’85% del costo totale dell’intervento, fino a un importo massimo di 20.000 euro per Sottoscrittore. La seconda categoria prende in considerazione, invece, le richieste di contributo per interventi non ancora realizzati o completati, da ultimare entro 150 giorni dalla comunicazione della concessione del contributo, Anche in questo caso il contributo copre l’85% del costo dell’intervento ma l’importo massimo finanziabile è pari a 30.000 euro a domanda.
Tra gli interventi oggetto del Bando vi sono: le misure relative alla sicurezza e alla prevenzione dei Centri di Raccolta, volti a limitare i rischi di cannibalizzazione e furto dei RAEE con la realizzazione di sistemi di videosorveglianza, allarme e recinzione, gli interventi di copertura, ad esempio, delle aree deposito e delle unità di carico e quelli legati alle attrezzature per la movimentazione dei RAEE.
“Siamo orgogliosi” – ha dichiarato Danilo Bonato, Presidente del Centro di Coordinamento RAEE – “del fatto che i Sistemi Collettivi aderenti al CdC RAEE abbiano offerto un contributo per migliorare l’efficienza delle isole ecologiche e aumentare così la quantità di rifiuti che potrà essere avviata al riciclo. Ciò assume un significato ancora più importante se consideriamo la particolare condizione di crisi in cui questo supporto è stato messo in campo. Grazie a questo Bando” – ha concluso Bonato – “in soli due anni sono stati erogati oltre 1 milione di euro di contributi ai Comuni italiani partecipanti e molte delle risorse sono destinate ai Comuni del Mezzogiorno, in cui la raccolta dei RAEE, sia pure con lodevoli eccezioni, stenta a decollare.”