AttivAree, il programma di Fondazione Cairplo per riattivare le “aree interne” della Lombardia
Si è aperta a Bruxelles, dal 29 al 31 maggio, la ventinovesima edizione dell’Annual General Assembly (AGA) di EFC – il network della filantropia istituzionale che riunisce oltre 300 organizzazioni di circa 40 paesi. Il tema principe di questa edizione – nell’Anno Europeo dei Beni Culturali - è proprio la cultura, che sarà oggetto di una serie di mostre, sessioni tematiche e site-visit.
Nell’ambito dell’AGA il Programma AttivAree di Fondazione Cariplo, per il rilancio delle “aree interne” del Paese, sarà in prima linea presentando, all’interno della sessione dedicata al tema “Cultura e Natura”, i progetti frutto delle collaborazioni con due partner internazionali – Airbnb e il Giffoni Film Festival – che attraverso forme d’arte diverse, stanno contribuendo alla valorizzazione del patrimonio naturale di alcuni luoghi italiani dove è operativo il Programma.
Con Airbnb, che ha scelto per il progetto “Italian Villages”, un borgo di AttivAree – Lavenone (BS) – arte e natura si fondono, nella poetica della giovane illustratrice Olimpia Zagnoli, che in una coloratissima installazione d’arte musiva ha racchiuso un pezzo di “storia locale”. Protagoniste dei mosaici che impreziosiranno lo spazio promosso dalla piattaforma di Airbnb a Lavenone, è la rana Bufo Bufo, l’anfibio che “anima” il vicino Lago d’Idro ed è tutelato come specie a rischio.
L’altra forma d’arte che valorizza il patrimonio naturale dei territori del Programma AttivAree è il cinema. L’ottava arte ha trovato spazio d’espressione grazie alla partnership stretta da Fondazione Cariplo con il Giffoni Film Festival, all’interno di un progetto che ha coinvolto 300 studenti residenti nelle aree di riferimento (Oltrepò Pavese e Valli Trompia e Sabbia – Brescia). L’esperienza, che si è tradotta in una scuola di cinema itinerante, ha rappresentato un ponte per incontrare i giovani e consentire loro di esprimersi attraverso l’arte visuale nella realizzazione di cortometraggi e spot che valorizzano i propri territori e che saranno presentati alla giuria internazionale del Giffoni Film Festival a luglio 2018.
“Il confronto internazionale con altre realtà porta slancio alle nostre progettualità ma anche consapevolezza della diffusione dei problemi dei territori marginali in gran parte del vecchio continente e delle tante esperienze in grado di rispondere in modo creativo e originale alla crisi di alcuni luoghi. Anche AttivAree sta sperimentando un modello di interazione tra cultura e natura che speriamo possa mostrare presto i propri frutti” afferma Elena Jachia direttore area ambiente di Fondazione Cariplo e responsabile del Programma.
AttivaAree è il programma intersettoriale della Fondazione dedicato alle aree interne, che mira a “riattivarle” e renderle più attrattive attraverso la valorizzazione e la “messa a sistema” delle risorse ambientali, culturali, economiche e sociali dei territori. La promozione e il sostegno a quegli elementi di unicità che contraddistinguono ciascun territorio e la creazione di reti collaborative che consentano di superare le difficoltà e le distanze dai centri urbani maggiori e dai servizi sono ingredienti fondamentali del programma, operativo su due territori, l’Oltrepò Pavese e la parte alta delle bresciane Valle Trompia e Valle Sabbia. I progetti Oltrepò(Bio)diverso e Valli Resilienti, scelti tra 11 proposte ad una Call for Ideas, sono una scommessa per il futuro questi due territori che, iniziando a guardarsi con occhi diversi, stanno riscoprendo il loro patrimonio, materiale e immateriale.