Area C, tra una settimana riparte il provvedimento
Mancano sette giorni alla riattivazione di Area C. Da lunedì 17 settembre il provvedimento sarà di nuovo operativo, a partire dalle 7.30 e fino alle 19.30, fatta eccezione per il giovedì, giorno in cui le telecamere verranno disattivate alle 18. Per accedere alla Ztl Cerchia dei Bastioni, delimitata da 43 varchi, di cui 6 a uso esclusivo dei mezzi pubblici e 1 promiscuo (corso di porta Vittoria), bisognerà attivare il tagliando da 5 euro il giorno stesso o al massimo entro la mezzanotte del giorno successivo all’accesso.
Tornano a essere attive le agevolazioni per i veicoli di servizio, che potranno continuare a scegliere tra due opzioni: 5 euro con 2 ore di sosta incluse oppure 3 euro per la sola attivazione di Area C. Fino al 26 luglio si erano registrati circa 29.000 veicoli di questa categoria (circa 10.500 aziende). Tra le diverse categorie registrate, facendo riferimento alle sezioni ATECORI, il 44,3% dei veicoli di servizio appartiene alla sezione “Costruzioni”, il 19,5% a quelle di “Commercio all’ingrosso e al dettaglio” e “Riparazioni di autoveicoli e motocicli”, il 10,3% ad “Attività manifatturiere”, il 7,6% a “Trasporto e magazzinaggio”, il 4,6% a “Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese”. Nel periodo di applicazione di Area C gli accessi medi giornalieri dei veicoli di servizio sono stati 6.195, corrispondenti al 7,1% del traffico totale in ingresso alla Ztl Cerchia dei Bastioni. Infine, nell’84% dei casi i veicoli di servizio hanno scelto la tariffa a 3 euro (il 16% quella a 5 euro con due ore di sosta).
Sempre in tema di agevolazioni, i residenti all’interno della Ztl Cerchia dei Bastioni potranno continuare a utilizzare gli ingressi gratuiti che hanno ancora a disposizione dai 40 iniziali e poi usufruire della tariffa agevolata di 2 euro. Sia i residenti sia veicoli di servizio, se non l’hanno ancora fatto nei primi sei mesi di attivazione di Area C, hanno l’obbligo di registrazione per poter accedere alle agevolazioni a loro riservate. È prevista, infine, una tariffa agevolata per chi deciderà di parcheggiare, per quattro ore non frazionabili, in una delle autorimesse del centro che aderiranno all’iniziativa: 13 euro comprensive di 4 ore di sosta.
Sono completamente esentate dal pagamento alcune categorie, tra cui moto e motorini, veicoli elettrici, veicoli per il trasporto di persone con disabilità e per chi deve sottoporsi a terapie salvavita, i mezzi degli enti e delle associazioni no profit che svolgono attività di assistenza a malati e soggetti fragili, i veicoli ibridi, a metano, bifuel e Gpl. Non potranno, invece, più accedere nel centro di Milano, negli orari di attivazione del provvedimento, i veicoli benzina Euro 0 e i diesel Euro 0, 1, 2 e 3 (eccetto derogati).
Per tenersi informati sul provvedimento Area C sono a disposizione il numero di telefono 02.02.02, il sito internet wareac.it, la pagina Facebook ‘Area C’, gli uffici di via Friuli 30 (con orario continuato dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 16) e, solo per i residenti, l’ufficio di via Beccaria 19 al piano terra (lun.-ven., dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 16).
Nei primi sei mesi di applicazione il traffico in Area C si era ridotto in media del 34%, rispetto allo stesso semestre del 2011 (e del 7% nel resto della città); era aumentata la velocità commerciale dei mezzi pubblici di circa il 6% (autobus) e 5% (tram); erano diminuiti di circa il 49% gli accessi di veicoli inquinanti; c’era stato un incremento dei veicoli a minor impatto ambientale (da 9,6% a 16,6%); si era ridotto il numero di incidenti (-28%); erano calate le emissioni di Pm10 allo scarico (-23%), Pm10 totale (-22%), ammoniaca (-15%), ossidi di azoto (-20%), anidride carbonica (-22%) e si erano ridotte le concentrazioni di Black Carbon (fino a -40%).
Dal 26 luglio, invece, è stato del 52% l’aumento degli ingressi effettuati da categorie di auto che, con Area C, potevano accedere attivando i taglianti di ingresso. Identica anche la percentuale di aumento degli ingressi di veicoli inquinanti nei primi cinque giorni dopo la sospensiva (+52%). Più bassa la percentuale di aumento dei veicoli intestati a residenti: +20%, per un totale di circa 1.600 ingressi in più ogni giorno. Invariato, infine, il traffico riguardante i veicoli di servizio. Per quel che riguarda le emissioni inquinanti, infine, l’aumento maggiore dal 26 luglio ha riguardato quelle di ammoniaca, che hanno fatto registrare un +42. Sono salite del 16% le emissioni di anidride carbonica, del 5% quelle di Pm10 allo scarico, del 9% di Pm10 totale e del 10% di ossidi totali di azoto.