A4Adesign porta il cartone alla Festa del Libro
Non potevano che essere di cartone alcuni arredi dell’evento letterario “Libri Come – Festa del Libro e della Lettura”, promosso e organizzato dalla Fondazione Musica per Roma, in programma dal 25 al 28 Marzo 2010. Con un allestimento ad hoc, A4Adesign interviene nella zone relax e ristorazione situate nell’insolito Garage dell’Auditorium Parco della Musica, inserito nell’evento con una sua programmazione.
Tavoli, panche, sedute e complementi - tutto in cartone riciclato e riciclabile – lasciano intravedere l’essenza del materiale, creano ambienti confortevoli e rilassanti dove è piacevole sostare e socializzare. Dimostrando che non solo il cartone sa essere in linea con l’evento, ma è anche funzionale e bello da vedere, oltre che ecologico.
Il cartone esce dal mondo in cui è rimasto a lungo confinato e ogni giorno conquista nuovi spazi. Le molteplici esperienze di A4Adesign, che da sempre lavora questo materiale rispettoso dell’ambiente, ne dimostrano la versatilità e competitività ovunque lo si impieghi.
Non solo in aree di ristorazione e ricreative, ma anche in scenografie e allestimenti di spazi espositivi e commerciali, in elementi espositivi e decorativi, installazioni interattive, mostre itineranti. In particolare in eventi e luoghi destinati ai bambini, primi estimatori di un design dalle linee essenziali, ispirato al loro mondo. Fino al recente ingresso nel settore ospitalità con la fornitura di arredi ecologici per il Novotel Malpensa, nell’ambito del progetto di sviluppo sostenibile del gruppo alberghiero (programma di certificazione ambientale Green Globe).
La sostenibilità ambientale ed economica, motivo fondamentale di scelta del cartone da parte di un numero crescente di organizzazioni e aziende, è vissuta in A4Adesign come valore imprescindibile ed è allo stesso tempo un fatto acquisito, un impegno costante e un invito a scegliere questa opzione. La volontà di valorizzare senza artifici un materiale ecologico e apparentemente povero è una scelta di sobrietà, un atto di rispetto per le risorse collettive utile e condivisibile.