A Zola Predosa raccogliere il rifiuto organico è “Un Sacco Bello”
A Zola Predosa (BO) parte ad Ottobre un innovativo sistema per la raccolta del rifiuto organico promosso dall’Amministrazione Comunale.
E’ uno dei primi esempi in Italia in cui i classici ‘sacchetti del pane’ distribuiti dai commercianti potranno essere utilizzati anche per la raccolta del rifiuto organico.
I sacchetti sono realizzati con carta speciale, rinforzata e traspirante, e verranno forniti dal Comune. Grazie alle loro qualità impediscono al rifiuto umido di fermentare, prevenendo la formazione di cattivi odori, e lo trasformano in un ottimo prodotto per il compostaggio domestico.
Zola Predosa, tranquillo paesino all’ombra dei colli bolognesi, si prepara a diventare un caso nazionale di buona amministrazione.
A partire da Ottobre, il Comune distribuirà agli esercizi di generi alimentari sacchetti in carta speciale che i cittadini potranno riutilizzare per la raccolta dell’umido.
Con questo semplice accorgimento, sarà possibile raggiungere importanti obiettivi. Per prima cosa, sarà possibile ridurre il numero di sacchetti di plastica immessi nell’Ambiente, in quanto tutti gli esercizi commerciali convenzionati, compresi quelli solitamente abituati ad utilizzare borse di plastica, riceveranno gratuitamente il primo stock.
Quindi l’operazione, unitamente ad altre iniziative congiunte studiate ad hoc, aiuterà a costruire una sempre più solida sensibilità verso la raccolta differenziata e le tematiche ambientali. Per la prima volta in Italia, infatti, i sacchetti saranno uno strumento di comunicazione: veicoleranno informazioni sulla raccolta dell’umido e promuoveranno le buone abitudini della raccolta differenziata.
Infine, i sacchetti distribuiti permetteranno ai cittadini e al Comune di risolvere una serie di problematiche legate alla raccolta dei rifiuti organici, primo tra tutti l’odore derivante dalla fermentazione degli alimenti contenuti.
Ciò sarà possibile grazie alle innovative qualità del sacchetto. La porosità della sua carta speciale in pura cellulosa, altamente resistente, impedirà al rifiuto umido di fermentare, prevenendo così la formazione di cattivi odori, consentendo invece la biodegradazione del rifiuto in ottimo materiale per il compostaggio.
Il Comune di Zola Predosa affiancherà a questa iniziativa altre proposta per migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti e la loro sensibilità verso le tematiche ambientali.
Presso gli esercizi convenzionati e lo Sportello dei Cittadino in Municipio, saranno messe a disposizione degli abitanti borse shopper al simbolico costo di 1 Euro l’una. L’operazione, che aderisce alla campagna ‘Porta la sporta‘, vuole aiutare i cittadini a disabituarsi all’utilizzo delle buste di plastica e il ricavato sarà destinato al conto corrente Anticrisi voluto dal Comune. Un gesto doppiamente civico.
Per ultimo, è stata studiata un’accattivante campagna pubblicitaria per promuovere le qualità della raccolta differenziata. I testimonial d’eccezione sono sia personaggi della vita pubblica zolese che abitanti comuni prestatisi alla nobile causa.
Lo speciale sacchetto è un sistema commercializzato da Tradingenia srl di Bolzano, azienda leader del settore. Permette la biodegradazione in modo naturale ed aerobico del rifiuto organico, che favorisce fra le altre cose anche un’ottimale e naturale perdita di peso per evaporazione con la conseguente riduzione dei costi di smaltimento.
E’ già in uso in numerose città di tutto il territorio nazionale, a partire dalla città capoluogo piemontese con la più alta percentuale di raccolta differenziata in Italia, Verbania.
L’iniziativa “Un sacco bello” del Comune di Zola Predosa ha il patrocinio della Provincia di Bologna e della Regione Emilia Romagna.