A Genzano arriva “Architettura e natura”: otto incontri su città e paesaggio
“Architettura e natura”, questo il tema che sarà affrontato nel ciclo di incontri che si terrà ogni giovedì nella Sala delle Armi di Palazzo Sforza Cesarini a Genzano a partire dal prossimo 9 ottobre. Otto gli incontri previsti e tenuti da altrettanti relatori, progettisti e docenti delle Facoltà di Architettura, invitati dal Comune di Genzano di Roma, Assessorato allo Sviluppo Locale e Beni Culturali, per presentare le loro riflessioni ed esperienze sul tema.
Il ciclo di incontri sarà curato dal Prof. Mario Pisani, e si propone di riflettere e aggiornare, attraverso l’attività sia teorica che sul campo di maestri dell’architettura contemporanea, la nozione di architettura e il suo rapporto con il contesto, soprattutto in situazioni e ambiti non edificati e con particolare riferimento alla realtà italiana.
“Con questo ciclo di incontri – spiega l’assessore Virginio Melaranci – il Comune intende non solo mantenere alto il livello dell’offerta culturale in sé, di cui la contestuale mostra del Maestro Mimmo Paladino è l’esempio più attuale, ma anche porre le basi per una riflessione approfondita sulle tematiche del paesaggio nonché sulla vocazione del complesso monumentale del parco e del palazzo di Genzano e sul suo modello gestionale. ‘Bisogna capire che salvare il paesaggio della propria terra è salvarne l’anima e quella di chi la abita‘, questa bella espressione di Andrea Zanzotto meglio non potrebbe riassumere il significato più appropriato di questa iniziativa culturale”.
Gli incontri si terranno dal 9 ottobre al 27 novembre, dalle ore 18.00 alle 20.00, nella sala delle Armi di Palazzo Sforza Cesarini. Il 9 ottobre è in programma l’incontro con Franco Purini, ordinario di Composizione Architettonica e Urbana alla Sapienza. Molti dei suoi progetti relativi la città hanno come oggetto il rapporto tra segni permanenti ed elementi mutevoli. Il 16 ottobre sarà la volta di Paolo Desideri, ordinario presso l’Università degli Studi Roma Tre, attento alle nuove forme di aggregazione metropolitana, alla metropoli diffusa e al superamento del moderno e della sua trasformazione nelle economie postindustriali. Il 23 ottobre, appuntamento con Antonello Stella, docente presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Ferrara, dal 1990 svolge attività professionale nella progettazione in Italia e all’estero e dal 1998 attività didattica e di ricerca con particolare riferimento ai temi delle infrastrutture e del loro rapporto con l’ambiente urbano e il paesaggio più in generale. Il 30 ottobre sarà a Genzano Sandro Benedetti, storico dell’architettura e architetto della Fabbrica di San Pietro si è più volte misurato sia in contesti periferici che in situazioni fortemente urbanizzate con la tematica dello spazio sacro. Il 6 novembre incontro con Franco Zagari, figura centrale nella cultura del progetto del paesaggio contemporaneo. I suoi temi privilegiati sono lo spazio pubblico urbano e il giardino con progetti basati sull’ibridazione tra elementi fisici e immateriali. Il 13 novembre sarà la volta di Guendalina Salimei, docente presso la Sapienza, definita “la punta di diamante di una nuova schiera di progettisti donna che stanno emergendo nel panorama dell’architettura italiana“. Il 20 novembre è previsto l’incontro con Marco Petreschi: ordinario di Composizione Architettonica, alla Sapienza, pubblica saggi e letture critiche, partecipa a concorsi nazionali ed internazionali progetta e realizza opere pubbliche. Il 27 novembre, infine, appuntamento con Francesco Cellini: ordinario presso l’Università degli Studi Roma Tre, dove è stato Preside della Facoltà di Architettura dal 1997.