Parco Vassallo: una piantumazione per compensare le schede del Lotto
Nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, il secondo parco in Italia per dimensioni che si estende dalla costa tirrenica fino ai piedi dell’Appennino campano-lucano, è stato completato, in questi giorni, il Parco Angelo Vassallo. Sono stati messi a dimora 2.927 alberi grazie a Lottomatica per abbattere le 2.049 tonnellate di emissioni di gas ad effetto serra generate dalla produzione delle oltre 547 milioni di schedine del Gioco del Lotto nel 2010.
Il Parco Angelo Vassallo è il primo lotto, di 3 ettari (ha), che fa parte di un progetto più ampio (12 ha) che riguarda il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni in Campania. Questo intervento non è l’unico realizzato da Lottomatica, insieme a Parchi per Kyoto. Il primo, infatti, si è concretizzato nell’Area Marina Protetta del Plemmirio in Sicilia, il secondo nel Parco Nazionale del Pollino tra Basilicata e Calabria e il prossimo interesserà il Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena, in Sardegna.
L’area in cui è stato effettuato l’intervento si estende in località Calamona (frazione di Acciaroli e Pioppi). Per la piantagione sono state scelte e messe a dimora le specie già presenti naturalmente nell’area e che mostrano un buon adattamento alle condizioni locali, nel rispetto dei criteri di conservazione della biodiversità. Sono state messe a dimora Leccio (quercus ilex), Carrubo (ceratonia siliqua) e Sorbo (sorbus domestica).
“L’inaugurazione del Parco dedicato ad Angelo Vassallo – ha dichiarato Antonio Nicoletti, Comitato Parchi per Kyoto - è un modo per continuare le battaglie ambientali intraprese da Angelo sul territorio e per contribuire a porre un freno ai cambiamenti climatici, una delle più importanti sfide di questi anni. Grazie alla sinergia tra aree protette, amministrazioni locali e aziende, negli ultimi 4 anni sono stati piantati già 65.000 alberi circa: un contributo importante per il contenimento della CO2”.
“Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato Stefano Pisani, Sindaco del Comune di Pollica – di aver partecipato a questo progetto. Ringrazio anzitutto il Comitato Parchi per Kyoto e Lottomatica che ci hanno aiutato a realizzare un nuovo intervento di forestazione sul nostro territorio e a raggiungere un altro obiettivo che avevo condiviso con Angelo Vassallo. Abbiamo deciso, infatti, di intitolare il Parco al nostro ex sindaco per continuare a difendere e portare avanti i valori, come la tutela dell’ambiente e la sostenibilità, in cui Angelo credeva”.
“Dato il successo degli anni passati - ha sottolineato Teresa Zompetti, Responsabile Corporate Social Responsibility Lottomatica – Lottomatica ha rinnovato la partnership con Parchi per Kyoto. Per compensare le emissioni di anidride carbonica causate dalle schedine del Gioco del Lotto del 2010, abbiamo deciso di procedere anche quest’anno alla piantagione di specie autoctone nel Parco Nazionale del Cilento, nel Comune di Pollica. La scelta di piante e la piantagione avviene secondo rigorosi criteri stabiliti dal Protocollo di Kyoto, ai cui principi il Comitato si uniforma”.
“É per noi molto importante - ha dichiarato Amilcare Troiano, Presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano - poter ospitare questa iniziativa. Il progetto, infatti, realizzato nel nostro Parco,che con i 9000 ettari a mare delle aree marine protette di S. Maria di Castellabate e Costa degli Infreschi e della Masseta, è diventata l’area protetta più grande d’Italia, ha una duplice rilevanza: porterà maggiore visibilità al nostro territorio e sarà un modo per conservare le nostre specie autoctone, tipiche del Mediterraneo. Il nostro è un Parco di terra e di mare, un vero e proprio laboratorio di biodiversità”.