In principio erano le detrazioni fiscali per l'efficienza energetica in edilizia. Introdotte dal governo Prodi nel 2007, prevedevano la possibilità di detrarre il 55% della spesa per interventi di riqualificazione edilizia finalizzati al miglioramento della prestazione energetica dell'edificio: nuovi infissi, caldaie a condensazione, impianti solari termici sono alcune delle misure che potevano essere portate a detrazione, in un arco temporale di dieci anni. Questo incentivo fiscale ha portato numerosi benefici, tra cui l'emersione di una parte del sommerso e la fioritura di un'industria, oltre chiaramente all'efficientamento degli edifici, che riducendo la domanda di energia, aiuta a tagliare la bolletta energetica nazionale. I governi successivi hanno poi deciso di prorogare questa misura, ...