Si è chiuso ieri sera a Toronto, in Canada, il G20, il summit mondiale dei paesi più industrializzati, che rappresentano il 90% del PIL della Terra.
Nonostante gli auspici delle associazioni ambientaliste di tutto il mondo, che avevano invocato, nei giorni precedenti il vertice, una presa di posizione forte sulle questioni climatiche e ambientali, il comunicato finale, incentrato sulle misure per la ripresa economica e il rigore sui deficit pubblici, si è chiuso con un generico proposito, "di rito", a non dimenticare i problemi legati ai cambiamenti climatici e alle loro ripercussioni.
Un riferimento più specifico è stato fatto all'incidente della marea nera in ...