In un ciclo economico recessivo, con il governo costretto al binomio tagli-tasse per tenere in equilibrio i conti pubblici, con le elezioni alle porte e la politica alle prese, di fatto, con la campagna elettorale, quali sono i modelli a cui guardare per pensare a uno sviluppo duraturo e sostenibile? Che cosa fare, con poche risorse pubbliche a disposizione per sostenere la crescita, per traghettare il paese fuori dalla crisi?.
Una risposta potrebbe venire guardando a come si stanno muovendo alcune città italiane nell'ambito dei progetto europei "smart city". La Commissione Europea finanzia infatti, attraverso bandi in sei diversi settori (smart economy, smart people, smart governance, smart mobility, ...