Con due milioni di ettari coltivati, 500.000 aziende agricole, 300.000 addetti, un fatturato complessivo di oltre 20 miliardi di euro (pari a circa un terzo dell’intera produzione lorda vendibile agricola) e un giro d’affari all’export di 7,4 miliardi di euro, l’ortofrutta italiana ha ancora spazi per crescere, grazie alla qualità dei prodotti, a una rete logistica che vede in Verona la porta per l’export e alla sostenibilità, elemento chiave sempre più ricercato dai consumatori.
L’esigenza dei produttori, però, è quella di avere il più possibile certificazione comuni, per poter uniformare le procedure e i requisiti necessari per vendere nei paesi esteri.
Sono questi i messaggi emersi dal primo giorno ...