Design sostenibile, due parole che si sentono e si leggono sempre più spesso sulle riviste specializzate, nei congressi e nelle fiere, persino sui media con largo pubblico. Ma cosa significano, e soprattutto come “fare” design sostenibile e per chi?
Facendo una semplice ricerca, si scopre che “design sostenibile” implica almeno tre concetti, attigui ma distinti: compatibilità ambientale dei materiali e dei processi di produzione; utilizzo di materiale riciclato e riciclabile; basso impatto ambientale degli utilizzi previsti, per esempio bassi consumi energetici.
Il “grado zero” della sostenibilità è, per aziende e pubblico, la terza, che punta sui bassi consumi di esercizio, tanto che è la definizione standard in settori ...