Distruzione dell’habitat e perdita di biodiversità. Le zone umide nel mondo si sono dimezzate in 50 anni (in Italia due su tre sono andate perse lo scorso secolo) e quelle residue sono minacciate da numerosi fattori come la distruzione diretta, l’agricoltura, la caccia, l’inquinamento, le infrastrutture e l’urbanizzazione.
Lo dichiara la LIPU-BirdLife Italia in occasione della Giornata mondiale delle zone umide che si tiene il 2 febbraio per ricordare la firma, avvenuta nel 1971, della Convenzione di Ramsar, di cui quest’anno ricorre il 40esimo anniversario. La Convenzione, cui aderiscono oggi 160 Paesi, ha finora designato come meritevoli di tutela 1.912 zone umide nel mondo, per ...