L’ecopatente per una guida sostenibile
Guidare la macchina nel rispetto dell’ambiente. È questo l’obiettivo dell’Ecopatente, l’iniziativa promossa da Legambiente in collaborazione con Confarca (Confederazione Autoscuole Riunite e Consulenti Automobilistici), che ha ottenuto il patrocinio dei Ministeri della Gioventù e dell‘Ambiente.
In sostanza, le autoscuole che aderiscono all’iniziativa possono ricevere un kit didattico per insegnare ai ragazzi le regole di guida ecocompatibili. I giovani futuri automobilisti saranno così istruiti non solo sul codice della strada, i cartelli stradali e le regole di circolazione, ma anche sui temi del risparmio energetico, della riduzione delle emissioni e dei consumi, della sicurezza e dell’utilizzo intelligente e corretto dell’autovettura.
Dal primo gennaio 2011, poi nei quiz per l’esame di teoria per la patente di guida ci saranno anche domande specifiche sull’ambiente e l’ecosostenibilita: “Inoltre – spiega Maurizio Vitelli, direttore generale della Motorizzazione Civile - a giorni sarà firmata una convenzione con tutte le associazioni di categoria per fornire le autovetture adibite all’insegnamento della guida di scatole nere volte a individuare regimi di guida ecosostenibili”.
Gli studenti che otterranno l’ecopatente riceveranno anche una certificazione valida come credito formativo nelle scuole superiori di secondo grado.
Chi si iscrive al progetto parteciperà infine ad un concorso con in palio una 500 Lounge, offerta da Fiat, che è partner dell’iniziativa insieme con Bosch, Magneti Marelli e Eni. La vettura sarà equipaggiata con il motore 1.2 da 69 CV (Euro 5) abbinato al cambio robotizzato Dualogic, che assicura consumi ed emissioni contenuti.
Nel 2009, primo anno del progetto, le ecopatenti consegnate sono state oltre 11.000.
Marco Bobbio