Possono le giovani menti stimolare l’innovazione verde nelle multinazionali?
“How young ideas drive Green Innovation in multinationals“. E’questo il titolo della tavola rotonda organizzata dall’associazione studentesca bocconiana Green Light for Business nel contesto di Brain Calling Fair, l’iniziativa dell’American Chamber of Commerce in Italy che si conclude oggi a Palazzo Stelline, a Milano.
Abbiamo assistito, in questi giorni, ad un evento epocale, giustamente sottolineato da tutti i media: una grande multinazionale come la BP, inguaiata nella gestione del peggior disastro ambientale della storia petrolifera, ha deciso di ricorrere al web per raccogliere, da chiunque, idee per risolvere il problema. Non si tratta di un gesto di debolezza, ma di intelligenza.
Obiettivo di Brain Calling Fair è far sì che ricorrere alle buone idee, in particolare quelle dei giovani (ma non solo), diventi per le aziende una prassi quotidiana, favorendo l’incontro tra imprese e candidati per uno scambio virtuoso di idee, professionalità ed esperienze. Studenti e giovani professionals, spesso intraprendenti e preparati – ma molto poco ascoltati in questo Paese tristemente gerontocratico - avranno così la possibilità di sottoporre i loro progetti e le loro proposte direttamente alle grandi aziende protagoniste del mercato mondiale.
Greenews.info – a parte il nome inglese – non è una testata ingenuamente “esterofila”, ma è rivolta anzi al mercato italiano della green economy, sul quale vogliamo contribuire a far conoscere le buone pratiche più interessanti che giungono dal mondo. Non ci sembra tuttavia casuale – lo abbiamo già notato in passato – che queste iniziative rivolte ai giovani nascano spesso (e siano principalmente appoggiate) da enti ed istituzioni straniere operanti in Italia, foriere di una freschezza di pensiero e di una lungimiranza che il nostro Paese non ha ancora saputo raggiungere compiutamente.
Le cose però stanno migliorando anche in Italia ed è buon segno, in questo caso, che tutte le amministrazioni competenti (Comune e Provincia di Milano, Regione Lombardia), diverse università, e gruppi bancari come la Fondazione Cariplo e Unicredit abbiano deciso di supportare l’iniziativa – preferendola magari all’ennesimo, inutile e insignificante seminario “istituzionale”.
Le idee, che fino al 10 maggio potevano essere inviate anche tramite web, in quest’ultimo giorno potranno ancora essere presentate, direttamente in fiera, a: 3M, Alitalia, Cisco Systems, Deloitte, Birra Peroni, Microsoft, McKinsey, Qualcomm, UPS e HermanMiller.
Come ricordano gli organizzatori: “le più importanti risorse aziendali sono le persone, con le loro motivazioni, le loro idee, i loro cervelli…”. Creare maggiori occasioni perchè le persone possano trasmettere il proprio “valore aggiunto” alle aziende e agli enti pubblici non è dunque solo un’azione eticamente responsabile, ma economicamente vantaggiosa.
Andrea Gandiglio