Scatta per i rivenditori il ritiro gratuito degli elettrodomestici
Dal 19 maggio entra in vigore in tutt’Italia il decreto Raee (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), grazie al quale non bisognerà più pagare ai negozianti il ritiro degli elettrodomestici o di altre apparecchiature elettriche o elettroniche usate.
Per i commercianti l’obbligo di raccolta scatterà dal prossimo 18 giugno. I distributori, compresi quelli che effettuano televendite o vendite elettroniche, hannodunque il dovere di informare i consumatori sulla gratuità del ritiro, in modo chiaro, anche con avvisi nei locali commerciali.
“Il decreto di semplificazione che consente il ritiro ‘uno contro uno’ di apparecchiature elettroniche ed elettriche è un passo importante per favorire la raccolta differenziata”- ha dichiarato Giorgio Arienti, direttore generale di Ecodom, il consorzio italiano di recupero e riciclaggio degli elettrodomestici. Il decreto, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 4 maggio, prevede inoltre che i negozianti di apparecchiature elettriche ed elettroniche si iscrivano all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali e possano conferire gli elettrodomestici usati ai centri di raccolta approntati dagli enti locali.
Le apparecchiature dovranno essere raggruppate per essere trasportate (con cadenza mensile) dai distributori o da terzi, per loro conto, in centri di raccolta, dove si potrà conferire un quantitativo complessivo di Raee non superiore a 3500 kg. Il sistema Raee ha già raggiunto buoni risultati, raccogliendo, nel 2009, oltre 3 kg per abitante. Ecodom nei primi 4 mesi del 2010 ha raccolto in tutta Italia circa 25.100 tonnellate tra frigoriferi, condizionatori, scalda-acqua, lavatrici, lavastoviglie, forni e cappe, da cui ha ricavato e riciclato 16.413 tonnellate di ferro, 464 tonnellate di rame, 805 di alluminio e 2.079 di plastica.
Solamente in caso di rischio di contaminazione del personale incaricato allo smaltimento, qualora l’apparecchiatura non contenga i suoi componenti essenziali o sia mischiata a rifiuti diversi dai Raee il ritiro potrà essere rifiutato, e lo smaltimento sarà a spese del proprietario.
Benedetta Musso