A scuola di montagna: un nuovo modo di imparare
Insegnanti, dirigenti scolastici, genitori, operatori turistici e amministratori insieme per confrontarsi sul valore e sulle prospettive del turismo scolastico nelle terre alte. “A scuola di montagna” è il titolo del convegno, promosso dall’Uncem Piemonte, con la Regione Piemonte, l’Asapi e il Forum regionale per l’Educazione e la scuola, che si terrà oggi, alle 14,30, a Centro Congressi Torino Incontra, a Torino.
Un pomeriggio per analizzare l’aspetto pedagogico dei viaggi scolastici, l’offerta culturale delle Terre Alte e e il rapporto didattico tra gli studenti e la montagna. L’Uncem presenterà il catalogo di proposte di gite “A scuola di montagna”, di cui uscirà a luglio la terza edizione. La seconda edizione è stata diffusa a settembre 2009 in dodicimila copie, ai presidi e ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado del Piemonte. «A loro, l’Uncem, a nome dei 7500 amministratori di 553 Comuni montani e di 22 Comunità montane piemontesi, ripete: portate i vostri alunni a scoprire la montagna. C’è un grandissimo patrimonio educativo con cui i nostri ragazzi devono entrare in contatto – spiega il presidente dell’Uncem Piemonte Lido Riba, con i vicepresidenti Germano Bendotti e Giovanni Francini -. Le proposte raccolte nel catalogo sono valide e variegate, da uno a tre giorni. Dopo avervi partecipato, gli alunni ringrazieranno i loro docenti ed educatori. Perché si sentiranno orgogliosi del territorio scoperto, chi abita in città apprezzerà la realtà dei piccoli borghi montani e ci tornerà con la propria famiglia, alimentando quel turismo di prossimità in cui i territori credono fortemente».
Il progetto vuole anche concorrere a far si che i giovani piemontesi possano conoscere a fondo la propria Regione per apprezzarla di più, per viverci meglio e con una maggiore attenzione alla tutela e alla salvaguardia dell’ambiente.
Il convegno di Torino porterà all’attenzione di insegnanti, presidi, educatori, genitori il grande patrimonio educativo che la montagna offre, con le case, le borgate, i sentieri, il folklore, i colori, i suoni, i racconti, che testimoniano le antiche tappe del lungo percorso antropico delle Terre Alte piemontesi.
Ai saluti di Alberto Cirio, assessore a Istruzione e Turismo della Regione Piemonte, e di Francesco De Sanctis, direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, seguirà l’introduzione di Giovanni Francini, vicepresidente Uncem Piemonte. Interverranno Gabriella Mortarotto, dell’Asapi Piemonte, Patrick Hoffnung, direttore dell’Atl Turismo Torino e Provincia, Domenico Chiesa, presidente Forum per l’Educazione e la Scuola del Piemonte, Caterina Simonetta, docente della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Torino, Pierangelo Carrara, presidente Comunità Montana Valsesia e insegnante. Dopo il dibattito, l’intervento conclusivo di Lido Riba, presidente dell’Uncem Piemonte.