Home » Rubriche »Top Contributors » Appello dell’Ente Parco Po piemontese alle aziende agricole: “aiutateci a conservare la qualità dell’acqua”:

Appello dell’Ente Parco Po piemontese alle aziende agricole: “aiutateci a conservare la qualità dell’acqua” Top Contributors

aprile 7, 2020 Rubriche, Top Contributors

Pubblichiamo l’appello diffuso oggi dagli Enti di gestione delle Aree protette del Po vercellese-alessandrino e delle Aree protette del Po torinese alle aziende agricole, perché contribuiscano responsabilmente a preservare la qualità delle acque e la biodiversità del territorio. L’emergenza Covid-19 non deve infatti far abbassare la guardia sul delicato equilibrio ambientale da tutelare quotidianamente, anche per evitare in futuro epidemie e altre tragedie come quella in corso, strettamente legate alla profonda mutazione degli spazi naturali…

Gli Enti di gestione delle Aree protette del Po (vercellese-alessandrino e torinese), prossimamente uniti in un unico Ente che si occuperà di gestire le Aree protette del Po piemontese, oltre che della fascia fluviale del principale fiume italiano, si occupano della gestione di numerose aree molto importanti per la biodiversità, tra le colline del Monferrato e del torinese e la pianura vercellese. Si tratta dei cosiddetti siti della Rete Natura 2000 designati dall’Unione Europea, che comprendono: i Siti di Importanza Comunitaria (SIC), le Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e le Zone di Protezione Speciale (ZPS); sigle che a qualcuno cominceranno a risultare famigliari.

In pianura, specialmente nelle aree coltivate a riso, la natura trova ancora spazi interessanti nel sistema di fontanili e canali che solcano le coltivazioni. La rete di canali alimentati dai fontanili è stata scavata nei secoli per l’approvvigionamento delle acque e oggi costituisce l’ultimo rifugio per la biodiversità. Le loro sponde e le acque correnti custodiscono infatti piante acquatiche che, a loro volta, consentono la riproduzione e il riparo di libellule, pesci, rane, testuggini palustri…

I fontanili e i canali diserbati chimicamente sono invece “morti”.

Per mantenere in vita questi residuali elementi naturali c’è perciò bisogno della collaborazione degli operatori del comparto agricolo, come già di fatto richiesto dalla Politica Agricola Comunitaria (PAC): infatti, tra gli impegni previsti per beneficiare dei contributi pubblici è esplicito il divieto del diserbo chimico dei corsi d’acqua.

Solo con il rispetto generalizzato di questo principio in area vasta si potrà ottenere qualche risultato, poiché il controllo dei soli guardiaparco, peraltro limitato alle aree protette e ai siti che ricadono nella Rete Natura 2000, non è di sicuro sufficiente.

Purtroppo i dati non sono incoraggianti: nelle nostre acque superficiali persiste la presenza di fitofarmaci ed erbicidi, sostanze chimiche di cui si fa ancora largo consumo. È noto che questo, oltre ad essere un problema ambientale di vasta portata, costituisce una grave minaccia per la salute di tutti noi, a partire dagli utilizzatori e dai residenti nelle vicinanze di zone trattate.

Gli Enti-Parco intendono ringraziare per la collaborazione le aziende agricole che porranno particolare scrupolo e attenzione al rispetto di questo divieto a favore di tutta la comunità.

 

Ente di gestione delle Aree protette del Po vercellese-alessandrino

Ente di gestione delle Aree protette del Po torinese

 

Share and Enjoy:
  • Print
  • PDF
  • email
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • del.icio.us
  • Digg
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Current
  • Wikio IT
  • Netvibes
  • Live

PARLA CON LA NOSTRA REDAZIONE

Newsletter settimanale


Notizie dalle aziende

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

febbraio 9, 2023

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

Si è aperta oggi, 9 febbraio 2023, la seconda edizione dell’Amazon Sustainability Accelerator, il programma rivolto alle startup nella fase Early Stage focalizzate sulla sostenibilità. Lanciato da Amazon, EIT Climate-KIC (l’hub europeo per l’innovazione in materia di clima) e WRAP (una delle principali ONG britanniche impegnate nel contrasto al cambiamento climatico), Accelerator è aperto alle startup che stanno creando [...]

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

marzo 14, 2022

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

Di fronte ad un numero di dispositivi che ormai nel complesso supera la popolazione mondiale, cresce l’attenzione ai temi della sostenibilità e degli impatti ambientali derivanti dalla produzione, dall’uso e dallo smaltimento dei “telefonini“, i device di più comune utilizzo sia tra giovani che adulti. A evidenziare la criticità di questi numeri è intervenuto il [...]

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

ottobre 29, 2021

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

L’ambiente e il clima sono ormai diventati temi “mainstream”. Anche se pochissimi fanno, tutti ne parlano! Soprattutto le aziende, che hanno intercettato da tempo la crescente attenzione di consumatori sempre più critici e sensibili all’ecosostenibilità di prodotti e servizi.  Vi viene in mente un’azienda che oggi non si dica in qualche modo “green” o “ecofriendly”? [...]

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

giugno 18, 2021

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

“L’Adieu des glaciers: ricerca fotografica e scientifica” è un progetto prodotto dal Forte di Bard, che intende proporre un viaggio iconografico e scientifico progressivo tra i ghiacciai dei principali Quattromila della Valle d’Aosta per raccontare, anno dopo anno, la storia delle loro trasformazioni. L’iniziativa, che ha un orizzonte temporale di quattro anni, ha iniziato la sua [...]

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

aprile 19, 2021

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

Ormai è noto che la cavalcata delle rinnovabili è inarrestabile, ma questa è una vera e propria “conquista militare”: BayWa r.e., player globale nel settore delle energie rinnovabili, ha annunciato di aver trasformato due basi aeree inutilizzate e dismesse in Francia in parchi solari e terreni agricoli per l’allevamento di pecore. La società del Gruppo [...]

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

aprile 15, 2021

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

Un concerto in presenza, immersi in una foresta, per riavvicinare l’uomo alla natura attraverso la musica del violoncellista Mario Brunello e di Stefano Mancuso, con una differenza rispetto a qualsiasi altro concerto al mondo: l’accesso si paga in alberi, con il TreeTicket. L’esperimento si terrà a Malga Costa in Val di Sella, in Trentino, nella cornice della [...]

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

aprile 13, 2021

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

Secondo quanto emerge da una nuova ricerca di Mastercard incentrata sulla sostenibilità, a seguito della pandemia da Covid-19 sarebbe cresciuto in modo significativo il desiderio da parte di italiani ed europei di salvaguardare l’ambiente e miliardi di consumatori nel mondo sarebbero disposti ad adottare comportamenti “più responsabili“. Oltre la metà dei nostri connazionali (64% contro il [...]

Visualizza tutte le notizie dalle Aziende