Rigenerazione post-industriale: a Mirafiori si sperimenta la creazione di un “nuovo terreno”
Tecnologie nature based per riconvertire aree post industriali, trasformandole in infrastrutture verdi, coinvolgendo cittadini, Ong e associazioni del territorio. E’ questo l’obiettivo del progetto ProGIreg (Productive Green Infrastructure for post industrial Urban Regeneration) che coinvolge, oltre a Torino, con focus del Progetto Mirafiori Sud, le città di Dortmund (Germania), Zagabria (Croazia) e Ningbo (Cina).
Il Progetto vede tra i partner della Città di Torino, ente coordinatore sul territorio, Acea Pinerolese Industriale insieme a Città Metropolitana di Torino, Politecnico di Torino, Università di Torino, Arpa Piemonte, Associazione Coefficiente Clorofilla, Dual Srl, Fondazione Mirafiori, Miravolante, Environment Park, Orti Alti, SiTi.
ProGIreg durerà dai 3 ai 5 anni e vedrà l’introduzione di soluzioni nature-based che prevedono la messa a punto e l’utilizzo di acquaponica, piste ciclabili, aree adibite alla condivisione e alla socializzazione, tetti e muri green; verranno messi in comunicazione i gruppi di agricoltori locali, già attivi sul territorio. Uno dei fulcri del progetto sarà la creazione di “nuovo terreno” o “new soil” per la coltivazione, prodotto attraverso la combinazione di terra rigenerata ottenuta dal recupero di materiali provenienti da scavi e opere di urbanizzazione e di compost, prodotto attraverso il trattamento e la valorizzazione dei rifiuti organici da raccolta differenziata (di Torino e altre città del Torinese). Questa miscela, fornita da Acea Pinerolese – eccellenza industriale divenuta già caso studio internazionale per la gestione anaerobica della FORSU (la frazione organica dei rifiuti solidi urbani) e premiata dal Vice Presidente dell’Unione Europea Jyrki Katainen come modello virtuoso - contribuirà dunque a creare un “new soil” per parchi e aree verdi, che possa restituire nuova vita e fertilità ai terreni urbani recuperati nelle ex aree industriali.