Camerlenghi, nuovo presidente AIGAE: “Il turismo ambientale è in grande crescita”
Filippo Camerlenghi, coordinatore delle Guide Ambientali Escursionistiche (GAE) della Lombardia è il nuovo Presidente Nazionale di AIGAE. Camerlenghi, 52 anni, laureato in Scienze della Terra presso l’Università Statale di Milano, è ideatore e promotore di importanti progetti di educazione ambientale e divulgazione scientifica e opera anche come guida europea in Francia, Spagna, Germania, Svizzera, Islanda, in collaborazione con i più importanti Parchi Nazionali e Internazionali. Il Consiglio Direttivo Nazionale costituito da tutti i coordinatori regionali delle guide, riunitisi a Roma, lo ha eletto all’unanimità.
L’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche è ormai la principale associazione di categoria nel comparto del turismo e della valorizzazione ambientale del territorio italiano con più di 3.500 guide in tutta Italia, 1.400.000 turisti coinvolti nelle attività (di cui 300.000 stranieri) e un indotto economico significativo. Le Guide AIGAE, formate da centinaia di geologi, naturalisti, architetti, archeologi, educatori ambientali, divulgatori, operatori turistici, sono dunque vere e proprie sentinelle presenti sul territorio nazionale e danno inoltre un contributo importante in occasione di emergenze ambientali, come quelle legate ai terremoti degli ultimi mesi.
“Siamo a completa disposizione del Governo, delle istituzioni nazionali, regionali e comunali per pianificare una strategia di crescita ulteriore di tutto il comparto turistico nazionale. Siamo aperti a un modello di sviluppo integrato – ha dichiarato il nuovo Presidente – per il rilancio forte dell’economia italiana”. “Nel 2017 – prosegue Camerlenghi – il settore del Turismo Ambientale nel nostro Paese ha registrato un boom senza precedenti trainando o almeno contribuendo alla crescita del PIL, ma è chiaro che non possiamo pensare che il solo Turismo Ambientale (che rappresenta già un’economia integrata) possa tenere in piedi l’Italia. Necessita un modello di sviluppo economico integrato e innovativo e noi siamo pronti a fare la nostra parte, in base alle nostre competenze e nel pieno interesse dell’Italia. AIGAE è interlocutore sempre più accreditato nello sviluppo delle politiche turistiche nazionali, ambientali e dei green job che saranno il futuro dell’Italia”.
Camerlenghi ha voluto ringraziare il Presidente uscente Stefano Spinetti. “Negli ultimi 10 anni AIGAE ha compiuto un grande salto di qualità grazie al lavoro del Presidente Stefano Spinetti, sia nella struttura dell’Associazione, che nella quantità e qualità dei soci… All’inizio, ben 25 anni fa, eravamo poche decine di guide. Pochi davano importanza alle tematiche ambientali mentre oggi AIGAE conta circa 3.500 iscritti e gli stessi corsi per la formazione di nuove Guide stanno registrando un successo senza precedenti”.
Ora, secondo il nuovo presidente, si tratta di abbattere corporativismi e steccati: “vogliamo far capire a chi non vuole capire che contrasti e corporativismi danneggiano non poco il sistema turistico italiano. AIGAE ormai è parte fondamentale di questo settore. Continuare ad alzare steccati danneggia tutta la filiera turistica nazionale e il suo indotto. Il turismo e la valorizzazione ambientale del territorio hanno bisogno di un’unica strategia di sviluppo integrata e con la partecipazione di tutti”.
Ad affiancare Camerlenghi, in qualità di nuovo Vice Presidente Nazionale, ci sarà Davide Galli, professionista della comunicazione turistica e ambientale, attuale Coordinatore AIGAE per l’Emilia-Romagna. Galli è una guida con esperienza pluriennale di conduzione in Italia, Spagna e Argentina, anche su trekking itineranti e cammini, specializzato nella conduzione di camp per adolescenti in autosufficienza nella natura, nonché docente nei corsi professionalizzanti per guide. La squadra esecutiva sarà completata da 3 consiglieri nazionali che entreranno a far parte della nuova Giunta: Andrea Gelmetti (Veneto), Mauro Orazi (Lazio) e Guglielmo Ruggero (Molise).
All’interno dell’Associazione è stata infine inserita una nuova figura, quella del Direttore Operativo. A ricoprire tale ruolo è stato chiamato Nino Martino. Autore, divulgatore e formatore, Martino è stato già Direttore di importanti Parchi Nazionali Italiani e di Lipu, Presidente AIDAP (Associazione Direttori Aree Protette), responsabile settore territorio di WWF Italia e collaboratore di Legambiente, oltre ad aver svolto attività di consulenza per il Ministero dell’Ambiente e altri enti del sistema di tutela, protezione e promozione delle aree naturali protette.