“Obiettivo Terra” 2017: dal 1° gennaio riparte il concorso. Mille euro alla fotografia più bella
È stata lanciata, in occasione dell’incontro: “Dall’ONU all’Unesco. Le eccellenze d’Italia dalla natura al cibo”, l’ottava edizione del concorso di fotografia geografico – ambientale “Obiettivo Terra” voluto da Alfonso Pecoraro Scanio, già Ministro dell’Ambiente e Presidente della Fondazione UniVerde, in collaborazione con la Società Geografica Italiana.
Il contest, diventato un appuntamento fisso per celebrare la Giornata Mondiale della Terra, indetta dall’ONU nel 1970 e celebrata ogni 22 aprile, intende sostenere i Parchi Nazionali e Regionali italiani nel faticoso compito di difesa, valorizzazione e promozione del patrimonio ambientale, del paesaggio, delle peculiarità e delle tradizioni enogastronomiche, agricole, artigianali, storico-culturali e sociali; vuole anche permettere la diffusione di un modello di turismo ecosostenibile e responsabile e lo sviluppo dell’economia circolare e di tutte le attività delle zone di collina e di montagna che concorrono al contrasto del dissesto del territorio.
Per Alfonso Pecoraro Scanio: “il turismo sostenibile è il futuro. L’Onu gli ha dedicato il 2017 e i parchi naturali sono un luogo privilegiato per questo tipo di attività. Il concorso ha visto in questi anni una costante crescita del numero e della qualità delle foto, delle visite nei parchi, anche in quelli poco conosciuti, e gli stessi concorrenti e i vincitori hanno dimostrato grande sensibilità per la missione di Obiettivo Terra di difendere e valorizzare la biodiversità naturale italiana in quanto uno dei grandi primati del Bel Paese.”
Secondo Filippo Bencardino, Presidente della Società Geografica Italiana, “le nostre risorse ambientali devono essere protette e garantite. Questo concorso rappresenta uno strumento importante per tutelare e far conoscere le bellezze naturali dell’Italia. Uno degli obiettivi che da 150 anni la Società Geografica Italiana porta avanti attraverso le sue attività di ricerca e le sue iniziative culturali”.
Ogni concorrente potrà candidare una sola foto a colori dal 1 gennaio al 21 marzo 2017. Per partecipare basterà registrarsi sul portale www.obiettivoterra.eu e caricare la fotografia di un parco nazionale o regionale. Sul sito ufficiale sarà possibile scaricare il regolamento del concorso. Al vincitore sarà conferito un premio in denaro di 1.000 euro e la sua foto sarà esposta su una maxi affissione a Roma.
Anche in questa edizione saranno conferite le menzioni per le categorie Alberi e foreste; Animali; Area costiera; Fiumi e laghi; Paesaggio agricolo e delle Menzioni speciali istituite per il 2017: Borghi (un premio alla più bella foto di un borgo all’interno di un parco nazionale o regionale, in collaborazione con l’Associazione “I borghi più belli d’Italia”); Difesa del suolo (un premio in collaborazione con la Società Italiana di Geologia Ambientale – SIGEA alla foto che meglio rappresenti elementi naturali o di ingegneria naturalistica volti a contrastare i fenomeni di dissesto idrogeologico nei parchi nazionali e regionali italiani); Earth Day (alla più bella foto scattata in un parco nazionale o regionale da uno studente che abbia conseguito almeno 6 crediti universitari in geografia per celebrare il 150° Anniversario della Società Geografica Italiana); Madre Terra (alla miglior foto scattata nei parchi nazionali e regionali colpiti dagli episodi sismici del 2016); Turismo sostenibile (in occasione del 2017 Anno Internazionale ONU del Turismo Sostenibile).
E’ inoltre prevista la menzione speciale fuori concorso “Foto subacquea” scattata in un’Area Marina Protetta, in collaborazione con Marevivo.
Durante l’evento è stato anche presentato il calendario 2017 di “Obiettivo Terra”, un anno con le immagini vincitrici dell’edizione 2016 del contest, 12 mesi con la natura e i parchi italiani.