“1 contro 0″: il nuovo decreto che regola il ritiro degli elettrodomestici
A pochi giorni dall’entrata in vigore del cosiddetto decreto “1 contro o“, AIRES, l’associazione di Confcommercio che rappresenta i retailer di elettrodomestici specializzati, ha avviato un dialogo con il Ministero dell’Ambiente per definire i passi successivi dell’applicazione.
L’”1 contro 0″ disciplina infatti le modalità di ritiro dei RAEE (i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) di piccole dimensioni, quindi il ritiro gratuito da parte dei retailer di un vecchio apparecchio senza l’obbligo per il consumatore di acquisto di un nuovo prodotto.
Davide Rossi, Direttore Generale della AIRES Confcommercio ha dichiarato: “Siamo pronti a fare la nostra parte e a sottoporre al Ministro Galletti un vademecum, concordato con gli organismi di controllo, che possa fugare ogni dubbio o interpretazione errata delle norme da parte dei retailer e che sia un manuale per una corretta e certa applicazione di quanto stabilito, in particolare mi riferisco alle adempienze che da oggi gravano sulla distribuzione. Oltre a questo, è nostra intenzione, in AIRES, attuare una campagna di comunicazione veicolata nei punti vendita dei nostri associati ad uso del consumatore, affinché sia opportunamente informato sui vantaggi introdotti dal decreto”.
AIRES, Associazione Italiana Retailer Elettrodomestici Specializzati, costituita nell’ottobre 2005, riunisce le principali aziende e gruppi distributivi specializzati di elettrodomestici ed elettronica di consumo. Gli associati sono, tra gli altri, Euronics (insegne Euronics e Euronics Point), Expert (insegne Expert, Comet, Grancasa, Sme), GRE (insegne Trony e Sinergy) e Unieuro. Il fatturato totale del comparto, nel 2015, è stato di oltre 8 miliardi di Euro, con un numero di addetti stimabile intorno alle 16.000 unità e con oltre 180 imprese presenti sul territorio.
A questo link è possibile scaricare il testo integrale del decreto.