Loco for Drink: al via il progetto di vuoto a rendere per le birre in Campania
VAR – Vuoto A Rendere – è il nuovo progetto di Loco for Drink, azienda campana leader nell’importazione e distribuzione di birra (con una particolare attenzione alle produzioni dei microbirrifici a lavorazione artigianale) che mira al recupero e riutilizzo delle bottiglie di birra. Un problema antico, ma una sfida nuova, di cui si è persa la pratica in Italia, specie per il mercato e la distribuzione della birra.
“L’idea – spiega Fabio Ditto, General Manager di Loco for Drink - mi è venuta in Germania, dove il vuoto a rendere è legge dal 1992. I prodotti su cui lavoriamo, sono tutte birre tedesche di altissima gamma che seguono il “Disciplinare della purezza”, l’editto bavarese del 1516 voluto dal Duca Guglielmo IV. Da qui la sfida di importare in Italia anche questa pratica virtuosa”.
Le birre su cui sarà testato il progetto VAR – Vuoto a Rendere sono la Hacker Pschorr e la Auerbrau, osservanti del disciplinare storico. Ma la sfida è quella di estendere il progetto a gran parte delle birre importate e distribuite dall’importatore campano.
Il vuoto a rendere, spiegano infatti dall’azienda, non è soltanto una buona pratica rispettosa dell’ambiente, ma vuol essere anche una strategia commerciale a tutto vantaggio del cliente. Il vuoto a rendere permette infatti il riutilizzo delle confezioni con un concreto risparmio economico. Il vetro e il tappo non andranno dispersi in discarica, ma recuperati e riutilizzati.
L’impatto ambientale è chiaro: una bottiglia di vetro, con il sistema del vuoto a rendere, può essere riutilizzata fino a 40 volte consentendo un risparmio energetico connesso alla produzione di bottiglie nuove.
Nel 2014 Loco for Drink è stata premiata dal Gruppo Unicredit Banca d’Impresa con il premio Ok Italia, un riconoscimento rivolto alle aziende che meglio si sono imposte sul mercato in breve tempo attraverso un servizio di qualità e una scelta di prodotti di alta gamma.