Home » Idee »Rassegna Stampa » James Hansen, i “confini planetari” e la “bomba a orologeria” del clima:

James Hansen, i “confini planetari” e la “bomba a orologeria” del clima

marzo 16, 2010 Idee, Rassegna Stampa

James Hansen, Courtesy of Sweden.seMentre le polemiche (e gli interventi disciplinari) sulla manipolazione dei dati da parte dell’IPCC, il panel intergovernativo sui cambiamenti climatici, non si sono ancora sopite, un’altra voce autorevole interviene a segnalare l’urgenza di agire.

Il cambiamento climatico è una bomba a orologeria, ma con un impegno urgente e concreto a livello globale possiamo ancora disinnescarla, prima che le conseguenze ricadano irrimediabilmente sui nostri nipoti: questo il concetto – semplice quanto preoccupante – espresso ieri a Roma da James Hansen, il noto climatologo della Columbia University e direttore del Goddard Institute for Space Studies (Giss) della Nasa, ospite della “Aurelio Peccei Lecture 2010″, organizzata da Wwf Italia e della Fondazione Aurelio Peccei.

La lecture, dal titolo “L’impatto umano sul sistema climatico“, è stata anche l’occasione per presentare il primo libro di Hansen “Storms of my grandchildren” (“Le tempeste dei miei nipoti. La verità sulla catastrofe climatica che verrà e la nostra ultima possibilità per salvare l’umanità”), che sarà presto pubblicato in traduzione italiana.

Secondo le teorie di Hansen, per evitare effetti disastrosi e insospettati su tutti i sistemi economici e sociali e sui sistemi naturali che sono alla loro base, la concentrazione di CO2 in atmosfera non dovrebbe oltrepassare le 350 parti per milione (ma siamo già a 388) e la differenza tra l’energia solare che entra nel nostro sistema climatico e quella che ne esce non dovrebbe superare 1 watt per metro quadro (ma siamo già a 1,6). Sono questi i cosiddetti “confini planetari“, le colonne d’Ercole, oltre i quali l’uomo non avrebbe dovuto avventurarsi per evitare la crisi climatica in atto.

Ora che la bomba è stata innescata, per utilizzare la terminologia di Hansen – attivista oltre che scienziato (arrestato nel 2009 per aver manifestato davanti a una miniera di carbone in Virginia) - solamente un’azione urgente e coordinata da parte di tutti i governi potrà restituire all’umanità la necessaria sicurezza climatica.

Hansen è stato infatti uno dei primi scienziati a sostenere l’origine antropica dei cambiamenti climatici e resta storico il suo intervento alla Commissione Energia del Senato degli Stati Uniti, nel 1988, in cui esplicitò il legame esistente tra i cambiamenti climatici in atto e l’attività umana – teoria che Hansen si preoccuperà, in seguito, di diffondere attivamente tra la gente e le più alte istituzioni internazionali.

“Nel momento in cui stanno per riprendere i negoziati sul clima, la testimonianza scientifica e l’accorato richiamo all’azione di uno dei più grandi climatologi al mondo ribadiscono la gravità del riscaldamento globale in atto, sempre più documentata dai migliori studi scientifici, nonostante il continuo clamore dell’industria professionale del negazionismo”, ha dichiarato il Direttore Scientifico di WWF Italia Gianfranco Bologna. “Il 9 marzo la Commissione Europea ha rilanciato la necessità di agire subito per rinvigorire l’azione globale sul cambiamento climatico, e da ogni parte del mondo arriva forte e chiara la richiesta che questa azione sia urgente ed efficace.”

Secondo il WWF la richiesta globale di azione contro il cambiamento climatico è confermata anche dall’eccezionale adesione all’Ora della Terra 2010, che il 27 marzo, a partire dalle 20.30, vedrà spegnersi le luci di città, monumenti e abitazioni di almeno 1.100 città in oltre 100 Paesi del mondo - un risultato mai eguagliato nelle edizioni precedenti.

Veronica Caciagli

Share and Enjoy:
  • Print
  • PDF
  • email
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • del.icio.us
  • Digg
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Current
  • Wikio IT
  • Netvibes
  • Live

PARLA CON LA NOSTRA REDAZIONE

Newsletter settimanale


Notizie dalle aziende

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

febbraio 9, 2023

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

Si è aperta oggi, 9 febbraio 2023, la seconda edizione dell’Amazon Sustainability Accelerator, il programma rivolto alle startup nella fase Early Stage focalizzate sulla sostenibilità. Lanciato da Amazon, EIT Climate-KIC (l’hub europeo per l’innovazione in materia di clima) e WRAP (una delle principali ONG britanniche impegnate nel contrasto al cambiamento climatico), Accelerator è aperto alle startup che stanno creando [...]

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

marzo 14, 2022

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

Di fronte ad un numero di dispositivi che ormai nel complesso supera la popolazione mondiale, cresce l’attenzione ai temi della sostenibilità e degli impatti ambientali derivanti dalla produzione, dall’uso e dallo smaltimento dei “telefonini“, i device di più comune utilizzo sia tra giovani che adulti. A evidenziare la criticità di questi numeri è intervenuto il [...]

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

ottobre 29, 2021

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

L’ambiente e il clima sono ormai diventati temi “mainstream”. Anche se pochissimi fanno, tutti ne parlano! Soprattutto le aziende, che hanno intercettato da tempo la crescente attenzione di consumatori sempre più critici e sensibili all’ecosostenibilità di prodotti e servizi.  Vi viene in mente un’azienda che oggi non si dica in qualche modo “green” o “ecofriendly”? [...]

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

giugno 18, 2021

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

“L’Adieu des glaciers: ricerca fotografica e scientifica” è un progetto prodotto dal Forte di Bard, che intende proporre un viaggio iconografico e scientifico progressivo tra i ghiacciai dei principali Quattromila della Valle d’Aosta per raccontare, anno dopo anno, la storia delle loro trasformazioni. L’iniziativa, che ha un orizzonte temporale di quattro anni, ha iniziato la sua [...]

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

aprile 19, 2021

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

Ormai è noto che la cavalcata delle rinnovabili è inarrestabile, ma questa è una vera e propria “conquista militare”: BayWa r.e., player globale nel settore delle energie rinnovabili, ha annunciato di aver trasformato due basi aeree inutilizzate e dismesse in Francia in parchi solari e terreni agricoli per l’allevamento di pecore. La società del Gruppo [...]

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

aprile 15, 2021

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

Un concerto in presenza, immersi in una foresta, per riavvicinare l’uomo alla natura attraverso la musica del violoncellista Mario Brunello e di Stefano Mancuso, con una differenza rispetto a qualsiasi altro concerto al mondo: l’accesso si paga in alberi, con il TreeTicket. L’esperimento si terrà a Malga Costa in Val di Sella, in Trentino, nella cornice della [...]

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

aprile 13, 2021

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

Secondo quanto emerge da una nuova ricerca di Mastercard incentrata sulla sostenibilità, a seguito della pandemia da Covid-19 sarebbe cresciuto in modo significativo il desiderio da parte di italiani ed europei di salvaguardare l’ambiente e miliardi di consumatori nel mondo sarebbero disposti ad adottare comportamenti “più responsabili“. Oltre la metà dei nostri connazionali (64% contro il [...]

Visualizza tutte le notizie dalle Aziende