A Lodi torna il “Festival dei Comportamenti” 2015
5 giorni di incontri, spettacoli, mostre e laboratori per riflettere sulla condivisione, indispensabile per la felicità dei singoli e per il benessere collettivo. Quest’anno gli incontri del Festival di Lodi, dal titolo “Condividere la Terra, condividere le risorse“, intendono affrontare il tema della distribuzione delle risorse mondiali, della cooperazione tra gli uomini e della tutela dell’ambiente.
Cinque giorni in compagnia di scrittori, scienziati, artisti e testimoni del nostro tempo, per parlare della cultura della pace e della cooperazione; per affrontare modelli di crescita sostenibili, incentrati su una migliore distribuzione di risorse, beni e conoscenze; per raccontare come l’esclusione possa essere sostituita con l’accoglienza e per educare all’alimentazione e alle tematiche della fame.
Il Festival dei Comportamenti rientra, come l’edizione passata, nel più ampio progetto sostenuto dalla Fondazione Cariplo Lodi Ruota della Cultura, una rete che raccoglie festival, eventi e rassegne della città in un continuo confronto e dialogo, per permettere alla cultura di non fermarsi mai.
Tra gli ospiti di questa edizione: Monsignor Pierangelo Sequeri, Franco Vaccari, Ibrahim Malla, Aldo Bonomi, Giulio Sapelli, Morris Albert, Sergio Ravelli, Lucilla Titta, Guido Conti, Tessa Gelisio, Farian Sabahi, Giuseppe Ciulla, Pietro Scidurlo, Luciano Callegari, Giuseppe Jiso Forzani, Adriano Favole, Silvia Bordini, Marcella Fanzaga, Davide Camarrone, Grammenos Mastrojeni, Gianni Silvestrini, Luca Canova, Antonio Ferrara.
Ad aprire la manifestazione, giovedì sera, Monsignor Pierangelo Sequeri, che aiuterà a rileggere la Bibbia per comprendere la relazione tra uomo e ambiente. Nessun rapporto di forza e nessuna chiusura egocentrica: la vocazione di ogni persona è far fruttare i beni condivisi.
Anche Giuseppe Jiso Forzani parteciperà al festival con una riflessione sulle diverse visioni della natura che l’uomo ha elaborato in differenti contesti culturali.
Il tema della condivisione e della sostenibilità ambientale verrà affrontato da Tessa Gelisio, che nel suo incontro spiegherà come un’alimentazione sostenibile dal punto di vista sociale ed ambientale sia possibile; Sergio Ravelli racconterà la vicenda della raffineria Tamoil di Cremona, sfociata nella recente sentenza di condanna per disastro ambientale doloso; Luca Canova inviterà a riflettere in modo scientifico sulle risorse della nostra terra e sulla biodiversità. Lo stesso appello lo rivolge, in 2°C, Gianni Silvestrini: cambiamenti climatici, inquinamento, accesso problematico alle fonti fossili e ad altre materie prime, verranno risolti solo trasformando radicalmente interi comparti della nostra economia. Anche Bonomi e Sapelli, parlando dell’approvvigionamento energetico, ritengono che la soluzione sia un drastico cambio di strategie sull’utilizzo condiviso e la distribuzione equa delle risorse. Inoltre Miriam Dubini, in un laboratorio intitolato “Supereroi come noi”, farà scrivere ai ragazzi un racconto sul futuro migliore per il Pianeta.
Il Festival dei Comportamenti sostiene, con il concerto di Morris Albert, il diritto al cibo per tutti e con Lucilla Titta affronterà un’analisi del rapporto ambiente/individuo riguardo alle scelte nell’ambito dello stile di vita e dell’alimentazione.
Molti altri ancora i temi trattati, gli spettacoli, le mostre e i laboratori, perché il Festival intende, quest’anno, condividere anche nella pratica, prospettive e visioni, “per un’informazione più approfondita, una conoscenza più critica e una cittadinanza più consapevole”.