Vergnano lancia sul mercato la prima capsula per il caffè compostabile
Dal 1 aprile 2015 l’azienda torinese Caffè Vergnano porta sugli scaffali della grande distribuzione la prima linea a marchio Èspresso1882 di capsule compostabili e compatibili sia con le macchine a uso domestico Nespresso® che con A Modo Mio di Lavazza – oltre che con le proprie macchine Èspresso1882 TRÈ.
Le capsule, oggetto di un brevetto dell’azienda, saranno le prime in commercio certificate “OK COMPOST” da Vinçotte (ente riconosciuto a livello internazionale) e potranno essere smaltite nel bidone dell’umido senza bisogno di separare l’involucro dal caffè.
Un’innovazione importante in termini di sostenibilità ambientale, in considerazione dei volumi raggiunti dal mercato del caffè porzionato in capsule. Se, infatti, dal punto di vista economico, questo segmento rappresenta una grande opportunità di sviluppo, l’impatto ambientale derivante dall’utilizzo di capsule non riciclabili è indubbiamente maggiore rispetto al tradizionale consumo attraverso la moka o le cialde (che Vergnano aveva già da tempo reso disp0nibili in versione compostabile).
Caffè Vergnano, a partire da oggi, inserirà il nuovo prodotto a scaffale in sostituzione di gamma: tutti i pack Èspresso1882 attualmente in distribuzione saranno progressivamente sostituiti con la nuova linea compostabile, portando tutte le referenze delle capsule Vergnano Èspresso1882 in commercio ad essere smaltibili nell’umido.
Anche il packaging è stato rinnovato, dall’azienda di Santena, in ottica ecologica. Ogni componente infatti, è smaltibile nella raccolta differenziata: la scatola nella carta, l’incarto nella plastica e la capsula nell’organico.
A supporto del nuovo prodotto è stata lanciata una campagna anche sui social media con hashtag #differenziati e #ioscelgocompost.