PonyZero: nuovi finanziamenti per la start up torinese delle consegne in bici
Nuovo round di finanziamenti per Pony Zero, startup incubata in Treatabit, progetto del principale incubatore italiano I3P, che ha l’obiettivo di rivoluzionare il delivery dell’ultimo miglio urbano, una della sfide economiche europee più attuali. Il round è di 235.000 euro e gli investitori sono due. L’operazione è stata guidata da Club Digitale, club di investimento in startup, con l’apporto di 200.000 euro e Club Italia Investimenti 2, veicolo di pre-seed a fianco degli acceleratori italiani, che ha partecipato per 35.000 euro.CII2 decide di scommettere nuovamente sulla startup torinese, già finanziata precedentemente con un round pre-seed di 50.000 euro.
Grazie alla crescita esponenziale dell’e-commerce, il mercato delle spedizioni ultimo miglio risulta essere un settore in forte crescita, infatti queste vendite hanno contribuito ad un aumento significativo delle spedizioni di merce. L’e-commerce in Italia vale oltre 13.2 miliardi di euro e per tutto il 2015 il commercio elettronico registrerà una crescita continua che sfiorerà il 17% di aumento rispetto al 2014 (fonte: School of Management del Politecnico di Milano/NetComm). Pony Zero punta a diventare il partner indispensabile dei player internazionali del settore spedizioni, proprio dove queste registrano grosse perdite di efficienza legate ad un sistema di consegne tradizionale non più adeguato alle esigenze delle città contemporanee.
L’investimento ricevuto da Club Digitale permetterà di accelerare il processo di crescita ed espansione. Pony Zero, già operativa su Torino e Como, investirà soprattutto in ricerca, innovazione di materiali, sviluppo software e nell’apertura di quattro grandi piazze italiane Milano, Bologna, Padova e Genova, nonché nell’espansione estera, prevista per inizio 2016, attraverso l’apertura di sedi in due capitali Europee: Parigi e Londra.
“Ricevere la fiducia di un investitore professionale, che rappresenta 250 investitori privati, ci motiva ulteriormente a raggiungere i nostri obiettivi e i nostri ideali di sviluppo in un mercato in crescita esponenziale, che ora come non mai ha una forte necessità di innovare – spiega Marco Actis, founder e CEO di Pony Zero -. Questo investimento è la conferma degli ottimi risultati che il team ha perseguito, sia in termini di messa a punto del modello di business sia in termini di fatturato. Per Pony Zero, ovviamente, questo non è un traguardo, ma il nostro ennesimo punto di partenza, consci di quello che di buono abbiamo fatto, ma più che mai motivati ad andare avanti lungo la strada che stiamo costruendo”. Massimiliano Ceaglio, direttore I3P e COO e mentor di Pony Zero, ha sottolineato i motivi per cui Pony Zero meritava di ricevere una nuova iniezione di capitale: “Il team di Pony Zero non ha attaccato un nuovo mercato, ma è entrato in uno consolidato, quello delle spedizioni. Ed è riuscito a fare la differenza offrendo ai grandi player del settore la flessibilità che gli manca in questo momento di transizione: in un momento in cui i normali spedizionieri subiscono perdite, Ponyzero va loro incontro offrendo un servizio funzionale per quanto riguarda l’ultimo miglio”.
Pony Zero fornisce oggi il più veloce ed efficace servizio di consegne urbane a impatto ambientale zero. La startup riesce a garantire una media di 15 consegne ora effettuate, la gestione di picchi improvvisi di spedizioni ed una media di 3.000 pacchi giorno consegnati. Con il software sviluppato da Pony Zero, inoltre, e’ possibile ottenere il calcolo della CO2 risparmiata ad ogni consegna, ed inserire questo valore nel bilancio sociale aziendale. Questi dati hanno permesso di concludere con successo un beta test, a dicembre, nella città di Torino, con un importante player internazionale del settore spedizioni.