Turismo nella natura: aumentano i posti letto in agriturismo
In controtendenza al calo generale della capacità ricettiva in Italia, è negli agriturismi che si registra il maggior aumento del numero di posti letto che salgono (+ 9.021). E’ quanto emerge da una analisi di Coldiretti sulla base dei dati Istat sulla capacità degli esercizi recettivi, che rilevano complessivamente un calo di 34.421 posti letto tra esercizi alberghieri ed extralberghieri.
Si tratta di una performance che in valore assoluti risulta ben superiore a quella registrata da bed & breakfast, ostelli per la gioventù, case per ferie e alberghi a tre stelle, che sono gli unici esercizi a mostrare un trend positivo. Un risultato dovuto sia all’aumento del numero di agriturismi con posti letto che salgono a 17.750 che al numero di posti letto per struttura.
A spingere l’agriturismo anche a Natale è certamente “la buona tavola”, ma tra i motivi della preferenza dell’agriturismo per una maggioranza del 40% c’è il fatto che garantisce riposo e la tranquillità, per il 38% il contatto con la natura e infine per il buon rapporto prezzo/qualità.
In Italia sono stati censiti dall’Istat 20.897 strutture agrituristiche al 1° gennaio 2014, con un aumento del 2,1% rispetto all’anno precedente. Di queste 7.628 offrono contemporaneamente alloggio e ristorazione, mentre 10.184 sono quelle che uniscono all’alloggio le altre attività agrituristiche.