L’Università di Siena inaugura il più grande centro di ricerca agroalimentare del Meridione
L’Università di Siena, con il dipartimento di Scienze ambientali, è capofila di un progetto che ha dato vita a Vibo Valentia a un centro di ricerca di eccellenza nel campo delle analisi e del controllo della sicurezza alimentare. CRESCOMA, questo il nome del centro che è stato inaugurato pochi giorni fa nella città calabrese, è co-finanziato dal ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, ed è stato realizzato con la collaborazione dell’Università di Parma, Padova, Firenze, Calabria e con l’Icea (Istituto per la certificazione etica ed ambientale), oltre a quella dell’Ateneo senese.
Il centro CRESCOMA (Centro di ricerca di eccellenza per la sperimentazione e definizione di nuovi sistemi analitici per il controllo di matrici ambientali e alimentari) rappresenta una struttura all’avanguardia, unica nell’Italia meridionale, a disposizione delle imprese operanti in tutte le filiere dell’agroalimentare (ittici, latte e lattiero caseari, ortofrutta, cereali e conserve, carne e insaccati, uova, miele, mangimi, bevande, vino, olio, diagnostica fitopatologica) per rispondere alla crescente domanda di qualità e sicurezza alimentare che viene dai mercati. Vasta la gamma dei servizi, che vanno dalle analisi di laboratorio sulle matrici alimentari alla assistenza nei percorsi di certificazione della qualità, anche biologica, di sicurezza e di origine.
Il dipartimento di Scienze ambientali dell’Università di Siena nel progetto di costituzione del centro di Vibo Valentia, che si è sviluppato sotto la direzione scientifica del professor Silvano Focardi, ha potuto mettere in campo una lunga esperienza nell’ambito delle analisi su matrici ambientali e alimentari e della definizione di sistemi di indagine.