Efficienza energetica: il 12% delle famiglie lombarde prevede interventi entro sei mesi
Nonostante un’ampia fetta di famiglie lombarde dichiari di non volere metter mano alla propria abitazione (71,2%) e che non sia questo il momento giusto per fare investimenti in efficienza energetica (82,9%), da settembre dello scorso anno il 12,4% delle famiglie ha indicato l’intenzione di voler effettuare interventi per migliorare le prestazioni energetiche delle proprie abitazioni nei successivi sei mesi. Di queste, sei famiglie su dieci metteranno a disposizione fino a 5.000 euro, mentre il 35% avrà un budget che oscilla tra i 5.000 e i 10.000 euro. Tra gli interventi maggiormente segnalati la sostituzione della caldaia e degli infissi. Un numero ancora contenuto ma importante che potrebbe aumentare ulteriormente se si considera che, a seguito di un check-up energetico della propria casa, ben il 41,2% valuterebbe con attenzione le proposte e l’idea di realizzarle e il 43,5% sarebbe invece molto interessato a conoscere le soluzioni suggerite.
Queste le principali evidenze emerse dall’Osservatorio sull’Efficienza Energetica commissionato da Domotecnica – la prima rete in franchising indipendente per le aziende di installazione che operano nel campo dell’efficienza energetica – che nell’ambito della partecipazione a MCE – Mostra Convegno Expocomfort (Milano, 18-21 marzo) presenterà insieme a ICIM la Soluzione Energetica Domotecnica certificata, il primo servizio di intervento in efficienza energetica certificato che dà garanzia al cliente finale sia sui risultati in termini di risparmio energetico sia sui costi degli interventi. Il tema sarà tra i focus della Tavola Rotonda “Efficienza e Risparmio Energetico: soluzioni innovative che riportano al centro le esigenze dei clienti”, che si terrà il 20 marzo alle ore 12:00 a FieraMilano: un momento per riflettere, insieme alle principali associazioni del settore, sul futuro del mercato e sulla centralità da riservare al cliente finale.
Tornando all’indagine, tra i vantaggi riconosciuti all’efficienza energetica il 98,2% delle famiglie lombarde indica la riduzione degli sprechi, il 97,1% il risparmio in bolletta e il 92,4% lo farebbe per il bene delle generazioni future. Ma quanto ci si aspetta di risparmiare? Le attese sono alte e in linea con l’andamento nazionale, dato che ben il 44,1% si aspetta un risparmio che oscilla tra il 20% e il 40% e il 12,9% oltre il 40%.
Conoscere chi entrerà in casa ed effettuerà i lavori, stabilire un rapporto di fiducia con l’operatore e sentirsi seguiti passo passo rappresenta una condizione sulla quale le famiglie lombarde non transigono. Sempre più ci si rivolge a un artigiano specializzato, affidandogli non solo l’installazione di impianti (per cui lo sceglierebbe il 62,9%) ma anche per avere una consulenza per l’individuazione degli interventi da effettuare (scelta del 53,5%), il miglior preventivo sui costi di eventuali interventi (ancora per il 55,9%) e per scegliere il materiale da acquistare (54,1%).