Radical Green 2014: premiate dieci aziende delle Venezie
Batterie al sale e soluzioni “chiavi in mano” per l’edilizia in legno; progettazione di eventi sostenibili e cartoni animati; processi di innovazione nella produzione di carta, di laminati, di legna; nella distribuzione dell’acqua e nella meccanica e nell’automotive per l’agricoltura. Sono questi i settori di attività in cui operano le dieci aziende selezionate per il Premio Radical Green 2014: Fedrigoni, Fiamm, GrisDainese, Gruppo Acqua San Benedetto, Gruppo Alcuni, Maschio Gaspardo, Palazzetti, Rubner Haus, Wärtsilä, Zintek. Dieci esempi di imprenditorialità “sostenibile” d’eccellenza – tutti “Made in the Venice Region” – che contribuiscono a portare il Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige ai primi posti della classifica delle regioni green italiane.
«Anche quest’anno il Premio Radical Green vuole far conoscere nel territorio e a livello nazionale le eco practices del nostro tessuto industriale» afferma Filiberto Zovico, editore di VeneziePost e direttore della Green Week. «Più che mai in questo periodo è necessario scomettere sull’innovazione, sulla conoscenza e sull’identità di un territorio. La scelta di premiare queste 10 aziende, tra i migliori esempi di imprenditorialità sostenibile, da una parte sottolinea le eccellenze del nostro territorio e dall’altra sostiene la qualità e la forza del Made in Italy anche nella green economy».
Il Premio Radical Green è un evento speciale dell’edizione 2014 della Green Week delle Venezie, la manifestazione-laboratorio sulla green economy promossa da VeneziePost, main partner Ascopiave, Aspiag-Despar e Lattebusche, che animerà le Venezie fino al 23 marzo all’insegna del tema “Da smart cities a smart land”. La cerimonia di consegna del Premio si terrà martedì 18 marzo presso la Fondazione Cuoa di Altavilla Vicentina e sarà il momento conclusivo della seconda giornata della Green Week: a partire dalle ore 16, alcuni dei maggiori esperti del settore – dal vicepresidente IBM Europe Isabella Chiodi al presidente Urban Green Council John Mandyck, da Federico Parolotto, senior partner MIC-Mobility in Chain e finalista dell’Audi Urban Future Award, a Louis Zacharilla, cofondatore e direttore sviluppo ICF-Intelligent Community Forum – si confronteranno sul “Futuro prossimo delle megalopoli intelligenti”. Seguirà la presentazione della ricerca“Sostenibilità ed etica ambientale: una chiave di marketing per la reputazione corporate” a cura di Margherita Sartorio, direttore di ricerca dell’Istituto Ixè diretto da Roberto Weber.
Il rapporto Green Italy 2013 “Nutrire il futuro” curato da Unioncamere e Fondazione Symbola conferma il territorio delle Venezie ai primi posti della classifica delle regioni green italiane. Delle 170.000 imprese analizzate nel Nord Italia – che hanno investito o programmato di investire in prodotti e tecnologie a maggior risparmio energetico e/o minor impatto ambientale – ben 94.000 (il 23,1% del totale italiano) si trova nel Nordest. Con 30.670 imprese attive sul versante dell’eco-efficienza, il Veneto si colloca al secondo posto della classifica regionale. Se si considerano poi i valori assoluti, nella top 20 delle province italiane, ben 5 sono nordestine: Padova (9° posto), Vicenza (10°), Verona (11°), Venezia (13°), Treviso (14°). Primato assoluto delle Venezie, infine, per quanto riguarda il rapporto tra imprese “green” sul totale delle imprese: il 23,3% delle imprese del territorio – per un totale di 75.500 aziende – investono nel green.