Planet Neo 62 di Fresia Alluminio: un serramento verso la EPD
Planet Neo 62, il serramento in alluminio neociclato di Fresia Alluminio, è stato selezionato e inserito, come caso di studio, nel rapporto GreenItaly 2013, l’istantanea annuale di Unioncamere e Fondazione Symbola (realizzata con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente), dal titolo“Nutrire il futuro”, che “ricostruisce la forza e racconta le eccellenze della green economy nazionale” (Greenews.info aveva dedicato ai prodotti e alle scelte imprenditoriali di Fresia Alluminio una puntata della rubrica “Campioni d’Italia” già a giugno 2013).
Planet Neo 62, ALsistem e commercializzato nelle regioni del nord-ovest da Fresia Alluminio, è stato indicato per le caratteristiche di sostenibilità e totale “recuperabilità”, certificate da un ente terzo, che lo rendono, ad oggi, un sistema-finestra unico nel panorama nazionale.
Il successo di questo prodotto viene costruito attraverso un percorso caratterizzato da tre tappe fondamentali: nel 2011 Planet Neo 62 ottiene la certificazione del contenuto di alluminio di riciclo, da parte di Bureau Veritas, diventando il primo serramento in alluminio conforme ai protocolli di sostenibilità LEED® e ITACA. Nel 2012 ottiene la certificazione LCA (Life Cycle Analysis) che gli riconosce la riduzione media del 50% dell’impatto energetico, oltre alla riduzione degli impatti ambientali, rispetto ad un assemblato standard Ecoinvent con caratteristiche comparabili. Nello specifico viene evidenziata una diminuzione del 56% delle sostanze responsabili dell’effetto serra ed una riduzione del 48% del consumo di energia primaria riferito all’intero ciclo di produzione. Oggi, nel 2014, Planet Neo 62 è prossimo a ottenere, a fine febbraio, la certificazione EPD (Environmental Product Declaration) rilasciata dallo Swedish Environmental Management Council che quantifica le prestazioni ambientali di un prodotto mediante opportuni parametri calcolati con l’analisi del ciclo di vita (derivati dalla norma ISO 14025). La certificazione EPD rende possibile il benchmarking con EPD diverse, favorendo la comparazione delle prestazioni ambientali di prodotti appartenenti allo stesso gruppo.