Home » Bollettino Europa »Rubriche » “Capitale dell’Innovazione”: 500mila euro in palio per il miglior ecosistema urbano europeo:

“Capitale dell’Innovazione”: 500mila euro in palio per il miglior ecosistema urbano europeo

settembre 9, 2013 Bollettino Europa, Rubriche

Green city”, “Smart city”, termini che sentiamo spesso nei discorsi dedicati all’ambiente. Ma cosa hanno in comune? Senza dubbio il fatto di avere come soggetto privilegiato i centri urbani. La popolazione, il territorio, le attività produttive e le interazioni che queste componenti hanno tra loro determinano in modo inequivocabile l’impatto delle città sulla salute del pianeta. Considerando anche il fatto che il 68% della popolazione dell’UE attualmente risiede in zone urbane.

Per questo la Commissione Europea ha lanciato un concorso che mira a individuare la “Capitale dell’Innovazione”. L’Esecutivo di Bruxelles premierà, infatti, la città con il miglior “ecosistema innovativo”. Una giuria di esperti indipendenti selezionerà la vincitrice nella primavera 2014 e la prescelta riceverà 500mila Euro a sostegno delle proprie iniziative. Il termine per la presentazione delle domande è il 3 dicembre 2013. Possono partecipare le città di tutti gli Stati membri UE o di Paesi associati al programma quadro di ricerca europeo con più di 100mila abitanti e per iniziative in corso almeno dal primo gennaio 2010. I territori dove non vi sono insediamenti di oltre 100mila abitanti possono candidare la città più grande.

Ma cosa dovrà dimostrare di avere la i-Capital europea? Le contendenti saranno valutate, da un lato, sulle iniziative intraprese e sui risultati ottenuti e, dall’altro, sulle idee in cantiere per rafforzare la capacità innovativa. Dovranno dimostrare di seguire una strategia globale che sia, in primo luogo, “innovativa”. Idee, processi e strumenti smart, capaci cioè di attrarre talenti, finanziamenti, investimenti, con l’impegno ed il coinvolgimento dei cittadini e il collegamento tra soggetti imprenditoriali pubblici e privati che dovranno darsi forza a vicenda.

Con questo premio, la Commissione Europea vuole, infatti, riconoscere il ruolo delle città come luogo di innovazione sistemica, con la loro capacità di connettere le persone, i luoghi ed i diversi attori economici. La città vincitrice dovrà avere il pregio di consentire, ispirare e coltivare l’innovazione incoraggiando, coinvolgendo e stimolando il talento proveniente da diversi percorsi di vita: professionisti, politici, imprenditori e cittadini.

Le politiche pensate e messe in campo dovranno poi essere “integrate” e “interattive”. Vale a dire, che devono fare riferimento ad una crescita intelligente, sostenibile, inclusiva e in grado di fare rete. Requisito fondamentale: la possibilità di replicare la strategia in altri contesti e realtà differenti, in modo da stimolare la circolazione di buone pratiche.

“Le città sono i motori dell’economia europea. Sette europei su dieci vivono in zone urbane che generano i due terzi del PIL dell’UE. Vogliamo esortare i centri urbani a innalzare la posta quando si tratta di innovazione e a creare una rete di città in grado di condividere le migliori idee per il futuro”. Spiega la commissaria europea per la Ricerca, l’innovazione e la scienza Maire Geoghegan-Quinn.

L’UE promuove, infatti, lo sviluppo urbano intelligente e sostenibile per mezzo delle proprie strategie di ricerca e innovazione. Il prossimo programma dedicato a ciò, Horizon 2020, interesserà il periodo 2014-2020 e si concentrerà più che mai sul finanziamento dell’intera catena dell’innovazione, dalla scoperta scientifica allo sviluppo “vicino al mercato”. Anche il finanziamento regionale unionale in futuro sarà incentrato maggiormente sulla ricerca e l’innovazione, ad esempio sulla costruzione di infrastrutture. L’entità “Regione” assumerà quindi una importanza fondamentale nell’orientamento delle politiche UE.

Questo è stato sottolineato anche a Vilnius durante l’appena conclusa conferenza dal titolo “Un’Europa efficiente”. Organizzato dal Comitato delle Regioni UE, l’incontro si è focalizzato principalmente su come è possibile migliorare il quadro normativo, rafforzare gli strumenti economici e creare un sistema più coerente di sostegno per potenziare l’efficienza energetica e la produzione di energia sostenibile a livello locale.

La conferenza è stata anche occasione di scambio di buone pratiche. Ugo Cappellacci – Presidente della regione Sardegna e della Commissione Ambiente, Cambiamenti climatici ed Energia del Comitato delle Regioni – ha, per esempio, illustrato il programma Sardegna CO2.zero, con il quale la Regione italiana punta ad essere una delle più “pulite” d’Europa. Investendo su green economy e azzeramento delle emissioni inquinanti, la Sardegna sta mettendo in campo una transizione delle centrali ad olio combustibile a quelle a gas metano e il raggiungimento di una quota importante di energia prodotta da rinnovabili. A questo si è affiancato il progetto dedicato all’efficienza energetica denominato “Smart City- Comuni in classe A” che ha coinvolto in prima linea il territorio e le sue Municipalità.

L’esperienza sarda è un chiaro esempio di come sia fondamentale il ruolo dei governi regionali e locali. Perché è a loro che spettano le azioni concrete per raggiungere gli obiettivi sul consumo e la produzione di energia sostenibile fissati dalla UE per il 2020. Proprio per raggiungere questi traguardi è, quindi, fondamentale dare il massimo sostegno alle numerose iniziative per l’efficienza energetica a livello locale. Senza dimenticare quanto sia centrale affiancare a ciò anche l’accrescimento della cultura ambientale degli amministratori e dei cittadini. Le conclusioni raccolte a Vilnius confluiranno in un documento sulla revisione della Strategia Europea 2020 che il Comitato delle Regioni metterà a punto nel suo prossimo incontro ad Atene nel marzo 2014.

Beatrice Credi

Share and Enjoy:
  • Print
  • PDF
  • email
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • del.icio.us
  • Digg
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Current
  • Wikio IT
  • Netvibes
  • Live

PARLA CON LA NOSTRA REDAZIONE

Newsletter settimanale


Notizie dalle aziende

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

febbraio 9, 2023

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

Si è aperta oggi, 9 febbraio 2023, la seconda edizione dell’Amazon Sustainability Accelerator, il programma rivolto alle startup nella fase Early Stage focalizzate sulla sostenibilità. Lanciato da Amazon, EIT Climate-KIC (l’hub europeo per l’innovazione in materia di clima) e WRAP (una delle principali ONG britanniche impegnate nel contrasto al cambiamento climatico), Accelerator è aperto alle startup che stanno creando [...]

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

marzo 14, 2022

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

Di fronte ad un numero di dispositivi che ormai nel complesso supera la popolazione mondiale, cresce l’attenzione ai temi della sostenibilità e degli impatti ambientali derivanti dalla produzione, dall’uso e dallo smaltimento dei “telefonini“, i device di più comune utilizzo sia tra giovani che adulti. A evidenziare la criticità di questi numeri è intervenuto il [...]

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

ottobre 29, 2021

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

L’ambiente e il clima sono ormai diventati temi “mainstream”. Anche se pochissimi fanno, tutti ne parlano! Soprattutto le aziende, che hanno intercettato da tempo la crescente attenzione di consumatori sempre più critici e sensibili all’ecosostenibilità di prodotti e servizi.  Vi viene in mente un’azienda che oggi non si dica in qualche modo “green” o “ecofriendly”? [...]

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

giugno 18, 2021

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

“L’Adieu des glaciers: ricerca fotografica e scientifica” è un progetto prodotto dal Forte di Bard, che intende proporre un viaggio iconografico e scientifico progressivo tra i ghiacciai dei principali Quattromila della Valle d’Aosta per raccontare, anno dopo anno, la storia delle loro trasformazioni. L’iniziativa, che ha un orizzonte temporale di quattro anni, ha iniziato la sua [...]

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

aprile 19, 2021

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

Ormai è noto che la cavalcata delle rinnovabili è inarrestabile, ma questa è una vera e propria “conquista militare”: BayWa r.e., player globale nel settore delle energie rinnovabili, ha annunciato di aver trasformato due basi aeree inutilizzate e dismesse in Francia in parchi solari e terreni agricoli per l’allevamento di pecore. La società del Gruppo [...]

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

aprile 15, 2021

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

Un concerto in presenza, immersi in una foresta, per riavvicinare l’uomo alla natura attraverso la musica del violoncellista Mario Brunello e di Stefano Mancuso, con una differenza rispetto a qualsiasi altro concerto al mondo: l’accesso si paga in alberi, con il TreeTicket. L’esperimento si terrà a Malga Costa in Val di Sella, in Trentino, nella cornice della [...]

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

aprile 13, 2021

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

Secondo quanto emerge da una nuova ricerca di Mastercard incentrata sulla sostenibilità, a seguito della pandemia da Covid-19 sarebbe cresciuto in modo significativo il desiderio da parte di italiani ed europei di salvaguardare l’ambiente e miliardi di consumatori nel mondo sarebbero disposti ad adottare comportamenti “più responsabili“. Oltre la metà dei nostri connazionali (64% contro il [...]

Visualizza tutte le notizie dalle Aziende