Da oggi al 5 giugno torna a Torino CinemAmbiente
Si apre oggi la sedicesima edizione di CinemAmbiente, il più importante festival cinematografico a tematica ambientale diretto da Gaetano Capizzi e organizzato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino, che avrà luogo a Torino, da venerdì 31 maggio a mercoledì 5 giugno 2013, data in cui si festeggia il World Environment Day (WED), la Giornata Mondiale dell’Ambiente promossa da UNEP (United Nations Environment Programme).
Inaugura il festival venerdì 31 maggio l’anteprima nazionale di The Fruit Hunters di Yung Chang, inno alla biodiversità che racconta il variegato mondo dei “cacciatori di frutta”, appassionati che viaggiano in giro per il globo in cerca di frutti rari e perduti. Protagonista del film è Bill Pullman, star hollywoodiana di nota fama, interprete di film quali Balle spaziali, Strade perdute, Independence Day. Bill Pullman sarà ospite a Torino per presentare il film e incontrare il pubblico. Introduce la serata, alle ore 21, il cortometraggio CasaOz: anteprima di Alessandro Avataneo, previsto nella sezione Eventi Speciali.
Il festival quest’anno presenta oltre 80 film, suddivisi tra le sezioni competitive nazionali ed internazionali. Fra i 10 film del Concorso Internazionale Documentari, tutte anteprime italiane, da segnalare quella di Fuck for Forest, film divenuto un caso internazionale e incentrato sull’omonimo gruppo di porno attivisti, e quella di Blackfish, documentario shock sulla storia dell’orca assassina Tilikum presentato con grandissimo successo all’ultima edizione del Sundance di Robert Redford. Il Concorso Documentari Italiani, composto da 10 titoli, continua a raccontare il nostro paese e le sue tante storie di resistenza e attivismo, come Se io fossi acqua, documentario sul dopo inondazione del 2011 a La Spezia e Massa Carrara. Lo sguardo dei registi italiani si posa anche su storie estere, come nel caso di Lucciole per lanterne che analizza la gestione delle risorse idriche nel Cile del dopo Pinochet.
Due novità vivacizzano poi il panorama delle competizioni del festival: il Concorso Internazionale Documentari One Hour, dedicato ai documentari internazionali della durata inferiore ai 60 minuti e il Concorso “La casa di domani”, cinque film che tracciano scenari futuri fra sviluppo, economia, demografia, raccogliendo film documentari di produzione internazionale che affrontano, in modo costruttivo, le problematiche della contemporaneità e suggeriscono le buone pratiche per la società di domani. In particolare sabato 1° giugno è prevista una serata dedicata al film Ultima chiamata, Last call di Enrico Cerasuolo, già presentato come work in progress lo scorso anno a CinemAmbiente. A quarant’anni di distanza dal libro Il rapporto sui limiti dello sviluppo, che metteva in luce come la continua crescita della popolazione umana e il conseguente crescere del consumo potesse essere devastante per l’intero ecosistema terrestre, il film si chiede se abbiamo ormai oltrepassato i limiti o se siamo ancora in tempo per un’ultima chiamata. Oltre al regista e al produttore del film, interverranno alla serata anche il neo Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando, il Sindaco della Città di Torino Piero Fassino e Luca Mercalli.
Tutti i concorsi presentano i migliori film documentari a tematica ambientale prodotti negli ultimi due anni e sono giudicati da Giurie Internazionali e Nazionali composte da esponenti del mondo del cinema, della cultura e dell’ambientalismo. Il Presidente della Giuria Internazionale quest’anno è Maurizio Nichetti.
Per quel riguarda le sezioni non competitive quest’anno sono: Panorama Cortometraggi, Ecokids ed Eventi Speciali.La sezione internazionale Panorama Cortometraggi presenta, fuori concorso, una selezione di 36 cortometraggi di fiction, animazione e documentari dai linguaggi innovativi che affrontano specifici problemi ambientali. Sempre molto seguita dal pubblico più giovane, Ecokids, in collaborazione con Legambiente, prevede una serie di proiezioni mattutine, generalmente introdotte da educatori ed esperti; la sezione si rivolge a studenti di ogni ordine e grado e accoglie film e ospiti in esclusiva. Nell’ambito dell’iniziativa “CinemAmbiente con bebè, giornate di cinema dedicate alle famiglie”, la mattina di domenica 2 giugno, in collaborazione con Giovani Genitori e Museo Nazionale del Cinema, è prevista la proiezione del film di animazione Lorax – Il guardiano della foresta di Chris Renaud e Kype Balda, già accolto con enorme successo dai giovanissimi durante la scorsa edizione del festival.Completano la selezione una serie di eventi speciali fra i quali il già citato The Fruit Hunters in apertura e, in chiusura del festival, l’anteprima italiana di Un mondo in pericolo, nuovo capolavoro di Markus Imhoof incentrato sull’universo delle api.
Intorno alle proiezioni, che si svolgeranno tutte al Cinema Massimo (sala 1 e sala 3) di via Verdi, si articoleranno anche una serie di incontri e dibattiti: gli Ecotalk, che si terranno tra Circolo dei Lettori e Blah Blah, ospiteranno conversazioni con alcuni dei protagonisti internazionali dell’ambientalismo. Fra i tanti personaggi che animeranno il festival vale la pena citare Pierre Rabhi, guru della agricoltura sostenibile, Rossano Ercolini, vincitore del prestigioso premio Goldman Environmental Prize 2013 per le sue attività sulla riduzione dei rifiuti, e Helena Norberg-Hodge, considerata tra i 10 ambientalisti più influenti al mondo fondatrice dell’International Society for Ecology and Culture (ISEC).
Come sempre il festival è organizzato a impatto zero, con ospiti e staff che si sposteranno per la città con automobili elettriche, il bike sharing e tutti i pasti saranno rigorosamente a chilometro zero. Inoltre per premiare le pratiche smart da quest’anno i biglietti per le proiezioni saranno acquistabili on line con una serie di promozioni che renderanno più vantaggioso l’acquisto sul web. I luoghi del festival saranno inoltre coperti da wi-fi gratuito.