Emozioni in Libertà: in provincia di Torino alla scoperta della fauna selvatica
Dopo il successo riscosso negli anni scorsi, il servizio Tutela fauna e flora della Provincia di Torino ripropone anche nel 2013 l’iniziativa “Emozioni in libertà”, che consiste in una serie di osservazioni organizzate del comportamento della fauna selvatica, cui possono partecipare gruppi di appassionati compresi tra le dieci e le quindici unità. Il territorio torinese offre una notevole varietà di ambienti di elevato significato naturalistico, riccamente popolati di fauna selvatica. La maggior parte delle specie sono timide, si spostano e si nutrono per lo più nelle ore notturne o crepuscolari, vivono in zone impervie o che presentano una fitta vegetazione adatta a nasconderle e, soprattutto, sfuggono il contatto con l’uomo. I cittadini, anche quelli più amanti della natura, frequentemente, non ne percepiscono la presenza.
“Nell’immaginario comune, la secolare competizione preda-predatore, i grandi mammiferi selvatici, i voli degli uccelli migratori e altri spettacoli della natura esistono solo nelle savane africane o in irraggiungibili lagune esotiche. – sottolinea Marco Balagna, assessore provinciale alla Montagna, al Turismo e alla Tutela della Fauna e della Flora – L’iniziativa ‘Emozioni in libertà’, ormai rodata e di sicuro successo, ci consente di porre all’attenzione dei cittadini la realtà di un territorio montano e rurale ricco di spunti di interesse”.
I programmi delle osservazioni guidate prevedono il raggiungimento delle località prescelte nel pomeriggio con mezzi propri, una eventuale uscita preserale sul territorio, una cena a base di prodotti tipici locali (molti dei quali inseriti nel “Paniere” della Provincia) e di ricette della tradizione, il pernottamento in un rifugio alpino, la visita guidata nelle prime ore del mattino alla scoperta della fauna, la colazione e il rientro. Essendo previste uscite serali e nelle prime ore del mattino, l’abbigliamento deve comprendere capi termici e sportivi, calzature da trekking o idonee per percorsi in zone umide (maggiori specificazioni di dettaglio verranno fornite all’atto dell’iscrizione). Per una miglior visione della fauna sono necessari strumenti ottici adeguati. Tutti i programmi non necessitano di una preparazione fisica particolare. Il calendario delle osservazioni, i programmi dettagliati e le indicazioni per l’adesione sono pubblicati nel sito Internet della Provincia.
“Il nostro – conclude l’assessore Balagna – è un patrimonio ambientale che deve alla portata di tutti, ovviamente nei modi e nei tempi più rispettosi dei ritmi della natura. La coscienza ambientale dei cittadini, soprattutto di quelli più giovani si costruisce attraverso occasioni di istruzione e di informazione come ‘Emozioni in libertà’: occasioni che sono rese possibili dalla sensibilità di quegli operatori turistici e di quegli naturalisti a cui si deve il successo dell’iniziativa”