Efficienza energetica: in Emilia Romagna un fondo rotativo da 24 milioni di euro
Quasi 24 milioni di euro per un fondo rotativo destinato agli investimenti delle imprese per migliorare l’efficienza energetica e per favorire lo sviluppo delle fonti rinnovabili. Contributi per 845 mila euro ai Comuni emiliano romagnoli per l’adesione al Patto dei sindaci finalizzato alla redazione dei Piani d’azione locali per l’energia sostenibile. Inoltre interventi di 24 enti locali, con 6,6 milioni di contributi, per la realizzazione di opere e impianti per migliorare l’efficienza energetica, contenere i consumi di energia e produrre energia da fonti rinnovabili.
Sono questi alcuni degli interventi, delle opportunità e delle risorse a disposizione per sostenere lo sviluppo delle politiche energetiche per imprese ed enti locali emiliano romagnoli.
Il nuovo Fondo energia, approvato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito dell’Asse 3 del Por Fesr 2007-2013, ha l’obiettivo di ”incrementare gli investimenti delle imprese volti alla creazione di beni e servizi destinati a migliorare l’efficienza energetica e lo sviluppo delle fonti rinnovabili”. Dispone un plafond complessivo, grazie a risorse pubbliche e private, pari a 23 milioni e 750 mila euro. Il fondo concede finanziamenti agevolati , al tasso del 3,25%, della durata massima di 4 anni, da un minimo di 75mila euro fino a un massimo di 300mila euro per progetto. “Vogliamo che le imprese – ha sottolineato l’assessore regionale alle attività produttive Gian Carlo Muzzarelli - possano investire nel risparmio energetico e nelle energie rinnovabili. Il fondo energia s’inserisce nella politiche d’intervento della Regione Emilia Romagna verso le Pmi del territorio in tema di green economy, uno dei settori con i più ampi margini di sviluppo e crescita per il prossimo futuro”.
La Regione sosterrà anche interventi da parte di 24 enti locali per la realizzazione di opere e impianti volti a migliorare l’efficienza energetica, a contenere i consumi di energia e a produrre energia da fonti rinnovabili, per un totale di 6 milioni e 615 mila euro di contributi. Somme che, spiega la Regione, “potranno mobilitare investimenti per complessivi 34 milioni di euro in un settore, quale quello pubblico, che per i noti problemi di Patto di stabilità e vincoli di indebitamento, versa in una situazione di particolare difficoltà e che necessita quindi di una decisa azione di sostegno”. Sono inoltre stati assegnati oltre 845.000 euro di contributi per 39 Comuni che aderiranno al Patto dei Sindaci.