Il Green Book 2009 di Federambiente
La contrazione della produzione nazionale di rifiuti urbani durante il biennio 2008-2009 per la crisi economica; il “peso” economico a quota 7,17 miliardi di euro nel 2007 (con un trend di crescita costante dai 4,183 miliardi del 1998 ai 5,323 del 2002 fino ai 6,482 del 2005 e ai 6,715 del 2006), pari allo 0,47% del Prodotto interno lordo; l’aumento dei costi di gestione dei rifiuti (per effetto anche dell’ introduzione di nuovi servizi, come il “porta a porta”), che si attestano a 7,5 miliardi di euro. Questi i dati più significativi del Green Book-Aspetti economici della gestione dei rifiuti in Italia (€ 90,00) di Federambiente, realizzato da Utilitatis, istituto di ricerca specializzato nei temi dei servizi di pubblica utilità.
Lo studio, giunto alla sua terza edizione, si apre con una breve analisi della recente riforma dei servizi pubblici locali a rilevanza economica (introdotta lo scorso anno dall’art. 23-bis del D.L. 112/2008, e modificata da ultimo ad opera dell’art. 15 del D.L. 135/2009) e prosegue con un approfondimento sulla governance dei rifiuti in Italia, offrendo un quadro dettagliato delle previsioni legislative regionali relative alle Autorità d’Ambito ed alla ripartizione delle funzioni amministrative in materia.
La pubblicazione presenta il risultato del monitoraggio svolto dall’Osservatorio sulle gare per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti. Attraverso una dettagliata analisi quantitativa e qualitativa delle variabili economiche del servizio messo a gara e delle caratteristiche dei criteri di aggiudicazione, il rapporto esamina 59 gare, relative a 475 comuni, bandite da AATO, consorzi di comuni o bacini, capoluoghi di provincia e da comuni con popolazione superiore ai 50 mila abitanti, con riferimento ad un periodo di osservazione compreso tra il 2004 ed il 2009.
Si delinea, inoltre, un quadro esaustivo della dimensione del comparto (descrivendo grandezze fisiche e grandezze economiche), delle sue principali peculiarità e della sua evoluzione. Nel rapporto si presentano le elaborazioni delle principali fonti informative disponibili a livello nazionale e riferibili al settore, tra cui rientrano: i dati della rilevazione annuale condotta dall’ISPRA, per i quali è disponibile una serie storica del 1999 al 2007; i dati desunti dai Certificati Consuntivi e inerenti le spese e le entrate di tutti i comuni italiani e i dati raccolti da Confservizi relativi agli andamenti economici e produttivi delle imprese di servizio pubblico locale.
Un approfondimento viene dedicato al profilo industriale del servizio Gestione dei Rifiuti Urbani, esaminando i bilanci, dal 2004 al 2007, di 175 gestori. L’analisi mette in luce gli elementi caratterizzanti del settore, fornendo un quadro sinottico sugli operatori presenti nel mercato, sugli investimenti effettuati, sui costi sostenuti, sul fatturato registrato e sul numero di addetti impiegati. Viene proposta una disamina degli impieghi e delle fonti di finanziamento dei gestori, sintetizzando la relativa situazione finanziaria mediante alcuni indicatori sintetici.
Nel volume, infine, trova spazio la sintesi dei risultati dell’indagine sulle articolazioni di TIA e TARSU applicate nel 2009 alle utenze domestiche e non domestiche e sulla spesa annua sostenuta per il servizio di igiene ambientale in 126 comuni italiani.