COOP: arriva la nuova linea di cosmetica bio Viviverde
Senza oli minerali derivati dal petrolio (sostituiti con oli naturali), senza parabeni ovvero senza conservanti chimici, senza siliconi (sostanze non biodegradabili che impediscono alla pelle di respirare), senza coloranti, senza polimeri sintetici (utilizzati come emulsionanti che possono causare allergie). E ancora senza ingredienti di origine animale. E’ la nuova linea Coop di cosmetica bio che va a arricchire la nutrita schiera dei prodotti Viviverde: prodotti alimentari e non solo, contrassegnati da una spiccata attenzione all’ambiente e così graditi ai soci e consumatori da generare performance a doppia cifra di crescita (i primi mesi del 2012 registrano un +20% di vendite).
All’attenzione per l’ambiente si somma dunque la cura della persona, che continua ad essere un must anche in periodi di crisi. In un recente sondaggio realizzato dalla Sime “Società Italiana di Medicina Estetica”, ad aprile 2012, quasi il 40% delle italiane si è dichiarata disposta a spendere fino a 1.000 euro l’anno e il 34,7% fino a 2.000 euro per le cure estetiche.
Ai pannolini riutilizzabili, alle caraffe filtranti e ai quaderni in eco pack si aggiunge così la nuova linea cosmetica che approda sugli scaffali degli oltre 1.400 punti vendita Coop di tutta Italia: 14 prodotti dedicati alla cura quotidiana della donne (prodotti per la pulizia e la cura del viso, la cura del corpo, una crema specifica per le mani etc etc). Formule dermatologicamente testate e almeno per il 98% (con punte del 100% per molti prodotti della linea) ricche di principi attivi di origine naturale, estratti da piante coltivate in agricoltura biologica e per questo affini con la composizione lipidica della pelle. Gli estratti sono stati accuratamente mixati tra loro per favorire la massima attività, sia idratante sia antiossidante. Dopo la progettazione, le formule (in particolare la crema protettiva idratante, la crema protettiva anti-età giorno e la crema corpo nutriente) sono state sottoposte ad un test sensoriale a cui hanno partecipato complessivamente 300 donne di età tra i 25 e 60 anni.
Un’attenzione in più è stata rivolta anche al packaging ridotto fino all’essenziale tanto da evitare film di cellophane, astucci protettivi (solo le creme per il viso le hanno ma si tratta comunque di cellulosa certificata FSC). Si è arrivati a fare a meno persino del classico bugiardino sostituito da informazioni scritte direttamente sulla confezione e si è privilegiato il monomateriale per facilitare il riciclo. Inoltre Coop da sempre non testa i propri cosmetici su animali e dal 2005 aderisce alla certificazione Lav “Non testato su Animali”: l’adesione a questo disciplinare fa sì che Coop si impegni a utilizzare solo le materie prime già in commercio e impiegare nuove molecole solo se verificate con test alternativi.