Home » Rubriche »Very Important Planet » Ginevra Bompiani: attenzione, creme e cremucce non sono la vera ecologia:

Ginevra Bompiani: attenzione, creme e cremucce non sono la vera ecologia

 Ginevra Bompiani non è solo figlia d’arte nel mondo dell’editoria. Suo padre, Valentino Bompiani, fondò nel 1929 l’omonima casa editrice, ma nel 2002 è lei a dar vita alla Nottetempo, il marchio editoriale creato insieme a Roberta Einaudi (nipote di Giulio).

Donna di cultura profonda e di grande coscienza civile, la intervistiamo, mentre è impegnata a Parigi, anche nel ruolo di scrittrice, autrice di un libro per Sellerio dal titolo “La stazione termale”. Il non-luogo della bellezza, dove la naturalità è un’illusione, e tutto è un paradiso fallace dell’eterna giovinezza: i clienti curano artificialmente il corpo, ma non riescono a lenire le piaghe dell’anima.

D) Perché ha deciso di ambientare il suo racconto di personaggi e solitudini  proprio alle terme?

R) Non ho scelto una stazione termale qualsiasi, ma proprio quella stazione termale, che ho visitato di persona. Ci sono stata una settimana. Ho deciso che sarebbe stata perfetta per la storia che avevo in mente. Il senso che ha nel libro la stazione è proprio il contrario dell’ecologia: è un luogo di finzione commerciale, che promette di ridarti bellezza e giovinezza con acque rigeneranti e passeggiate, e invece dietro c’è un’officina di iniezioni, tagli, bruciature (che io chiamo torture), con cui effettivamente si cambiano i connotati alle persone.

D) Nottetempo, la sua casa editrice, ha sede a Roma. Che gliene pare della vita nella Capitale?

R) La delizia di Roma è il suo clima piacevole. Per il resto però, c’è da rilevare che in città la pressione atmosferica è molto bassa, molto pesante. Per questo i romani sono spesso assonnati, stanchi, hanno poca energia. La capitale è affondata nella cloaca massima, i cui effluvi sono ancora abbastanza potenti.

D) Meglio Parigi?

R) La capitale d’Oltralpe, come la Francia in generale, ha un’amministrazione che funziona, sono una civiltà superiore alla nostra. Se il clima è peggiore, freddo, piovoso (oggi per fortuna è primavera), quello culturale è certamente superiore. L’unico vantaggio che l’Italia ha rispetto alla Francia è il calore umano immediato con le persone. Per il resto qui la vita è migliore.

D) Tornando al mercato editoriale, è possibile introdurre politiche di produzione del libro a basso impatto ambientale? Che costi hanno? Perché, finora, le hanno adottate solo piccole case editrici indipendenti?

R) La vera ecologia della cultura riguarda il modo in cui la si fa. Le case editrici indipendenti hanno un’idea molto ecologica della scelta dei libri, che riguarda un certo modo di presentarli, la qualità del prodotto. Quanto alla cosa più concreta, prendiamo ad esempio la scelta di una carta riciclata per le nostre pubblicazioni: personalmente non mi ha mai convinto questa politica. E spiegherò perché: intanto ci sono diverse scuole di pensiero che dicono che per rendere il prodotto riciclato ad un buon livello si usano trattamenti assai poco ecologici, e poi perché la nostra scelta è quella di stampare libri su un supporto molto buono, chiaro, pulito, piacevole al tatto. Se troverò una carta che mi assicurano non avere controindicazioni la adotterò.

D) Ritiene che l’ecologia sia sufficientemente sostenuta dalla politica, in Italia?

R) Credo nella politica e nelle sue scelte. L’unico partito di cui ho fatto parte sono i Verdi. L’ecologia è il dato più importante del nostro tempo.

D) E del commercio di prodotti ecologici cosa pensa? Lei li acquista?

R) Non credo sia ecologia il piccolo commercio ecologico. Le cremucce, i prodotti carissimi, che hanno l’etichetta ambientalista ma con l’unico scopo di costare di più. E poi, in Italia si dà sempre la precedenza alla velocità, piuttosto che alla bellezza. E’ l’unica cosa che abbiamo, la bellezza. Ci vuole davvero poco per distruggerla e lo stiamo facendo.

D) Se dovesse scegliere un paesaggio italiano del cuore? E un ex paradiso, degradato dall’intervento dell’uomo?

R) Il mio luogo naturale è il mare. Il paradiso infernale è Lerici: trascorro lì le mie estati. Sta diventando uno scempio. Faranno dei lavori per fare entrare più navi nel golfo, e la rovineranno completamente. Era un luogo belissimo, i paradisi stanno cadendo un po’ uno dopo l’altro con pochissima resistenza, i residenti si oppongono al disastro quasi sempre da soli. Poi c’è il Sud Italia, per esempio le Puglie. Nella zona tra Otranto e Lecce ci sono ancora zone bellissime, spero non verranno distrutte. L’amministrazione pugliese mi sembra abbastanza rispettosa. Ci sarebbero ancora una miriade di luoghi segreti meravigliosi, ma meglio non svelarli, sennò iniziano a cementificarli!

Letizia Tortello

Share and Enjoy:
  • Print
  • PDF
  • email
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • del.icio.us
  • Digg
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Current
  • Wikio IT
  • Netvibes
  • Live

PARLA CON LA NOSTRA REDAZIONE

Newsletter settimanale


Notizie dalle aziende

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

febbraio 9, 2023

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

Si è aperta oggi, 9 febbraio 2023, la seconda edizione dell’Amazon Sustainability Accelerator, il programma rivolto alle startup nella fase Early Stage focalizzate sulla sostenibilità. Lanciato da Amazon, EIT Climate-KIC (l’hub europeo per l’innovazione in materia di clima) e WRAP (una delle principali ONG britanniche impegnate nel contrasto al cambiamento climatico), Accelerator è aperto alle startup che stanno creando [...]

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

marzo 14, 2022

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

Di fronte ad un numero di dispositivi che ormai nel complesso supera la popolazione mondiale, cresce l’attenzione ai temi della sostenibilità e degli impatti ambientali derivanti dalla produzione, dall’uso e dallo smaltimento dei “telefonini“, i device di più comune utilizzo sia tra giovani che adulti. A evidenziare la criticità di questi numeri è intervenuto il [...]

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

ottobre 29, 2021

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

L’ambiente e il clima sono ormai diventati temi “mainstream”. Anche se pochissimi fanno, tutti ne parlano! Soprattutto le aziende, che hanno intercettato da tempo la crescente attenzione di consumatori sempre più critici e sensibili all’ecosostenibilità di prodotti e servizi.  Vi viene in mente un’azienda che oggi non si dica in qualche modo “green” o “ecofriendly”? [...]

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

giugno 18, 2021

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

“L’Adieu des glaciers: ricerca fotografica e scientifica” è un progetto prodotto dal Forte di Bard, che intende proporre un viaggio iconografico e scientifico progressivo tra i ghiacciai dei principali Quattromila della Valle d’Aosta per raccontare, anno dopo anno, la storia delle loro trasformazioni. L’iniziativa, che ha un orizzonte temporale di quattro anni, ha iniziato la sua [...]

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

aprile 19, 2021

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

Ormai è noto che la cavalcata delle rinnovabili è inarrestabile, ma questa è una vera e propria “conquista militare”: BayWa r.e., player globale nel settore delle energie rinnovabili, ha annunciato di aver trasformato due basi aeree inutilizzate e dismesse in Francia in parchi solari e terreni agricoli per l’allevamento di pecore. La società del Gruppo [...]

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

aprile 15, 2021

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

Un concerto in presenza, immersi in una foresta, per riavvicinare l’uomo alla natura attraverso la musica del violoncellista Mario Brunello e di Stefano Mancuso, con una differenza rispetto a qualsiasi altro concerto al mondo: l’accesso si paga in alberi, con il TreeTicket. L’esperimento si terrà a Malga Costa in Val di Sella, in Trentino, nella cornice della [...]

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

aprile 13, 2021

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

Secondo quanto emerge da una nuova ricerca di Mastercard incentrata sulla sostenibilità, a seguito della pandemia da Covid-19 sarebbe cresciuto in modo significativo il desiderio da parte di italiani ed europei di salvaguardare l’ambiente e miliardi di consumatori nel mondo sarebbero disposti ad adottare comportamenti “più responsabili“. Oltre la metà dei nostri connazionali (64% contro il [...]

Visualizza tutte le notizie dalle Aziende