BMW: il progetto “Edumobile” entra nelle università
Giovedì 1 dicembre, con il convegno “Tecnologia e innovazione per la mobilità sostenibile”, presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Firenze, il Progetto “EduMobile”, iniziativa promossa da MoTech Onlus, patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e supportata da BMW Italia, raggiunge la sua terza tappa.
EduMobile, grazie alla collaborazione delle Istituzioni patrocinanti e dei 5 Atenei coinvolti, si pone l‘obiettivo di formare una squadra di professionisti più sensibili all’impatto ambientale e più ispirati dalle nuove tecnologie “pulite”. Il progetto prevede l’organizzazione di una tavola rotonda sul tema tecnologia, ambiente e mobilità sostenibile in ogni Università. Al termine dell’incontro ai ragazzi coinvolti sarà illustrato il progetto “ONE@CAMPUS” di BMW Italia.
Gli studenti potranno partecipare al progetto presentando delle tesine sulla mobilità del futuro. Al primo classificato sarà offerto uno stage retribuito di sei mesi in BMW Group Italia, cui si aggiungerà la nuova BMW Serie 1 come vettura in utilizzo per la durata dello stage. Al secondo e al terzo classificato sarà invece assegnata una borsa di studio di 1.000 Euro. I 15 talenti “by BMW Serie 1”, tre per ogni ateneo coinvolto nell’iniziativa, saranno premiati durante la Quinta edizione di MoTechEco, il Salone della Mobilità sostenibile di Roma.
Presso l’Università degli studi di Firenze, che ha visto coinvolta la facoltà di Ingegneria, si terrà una lezione per gli studenti a cui parteciperanno Massimo Mattei, Assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità del Comune di Firenze, e Stefano Manetti, Preside della Facoltà di Ingegneria. Interverranno anche il prof. Renzo Capitani del Dipartimento di Meccanica e Tecnologie Industriali e Alessandro Toffanin, Responsabile Comunicazione Prodotto BMW Italia.
A Firenze si conclude dunque la prima fase del progetto, partita il 23 novembre con la tappa dell’Università della Calabria. Dopo l’appuntamento presso l’ateneo di Arcavacata, il 28 novembre il progetto EduMobile ha fatto tappa presso l’Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano.
La seconda fase del progetto si svolgerà tra gennaio e febbraio 2012 e coinvolgerà altri due Atenei: l’Università degli Studi “G.D’Annunzio” Chieti Pescara e l’Università Luiss Guido Carli di Roma.
Soddisfatto dell’iniziativa promossa anche il Ministro dell’Ambiente, Corrado Clini che, intervenuto con un messaggio di saluto in occasione dell’inaugurazione della prima tappa, ha ricordato che “le innovazioni tecnologiche nell’auto sono ‘trainate’ dal 1990 dalle direttive europee e dai regolamenti che hanno fissato nel corso degli anni liniti sempre più stringenti alle emissioni. Oggi i nuovi veicoli hanno emissioni mediamente inferiori del 95% rispetto a 20 anni fa. Ma non basta – ha sottolineato Clini - è necessario associare ai nuovi veicoli misure per ridurre il traffico privato e rafforzare i trasporti pubblici; favorire l’uso della bicicletta come modalità integrativa dell’auto attraverso la realizzazione di parcheggi scambiatori, con l’offerta di bici a pedalata assistita; creare infrastrutture urbane per consentire l’alimentazione, con energia elettrica e con gas naturale, rispettivamente delle auto elettriche, delle auto a gas o di quelle ibride ricaricabili”.