Buttalo giusto: la nuova campagna di comunicazione AMIAT per il decoro urbano
E’ partita il 2 novembre, con un invito diretto ai cittadini a “buttare” in modo corretto i propri rifiuti, la nuova campagna di comunicazione Amiat “BUTTALO GIUSTO”, realizzata per affrontare il mal costume dell’abbandono dei rifiuti sul suolo pubblico e del loro errato conferimento.
Il progetto si declina su vari mezzi, utilizzando forme e canali di comunicazione convenzionali e non.
I quattro soggetti della campagna, che rappresentano diverse tipologie di rifiuto, sono i “protagonisti” delle affissioni per le vie torinesi. Un messaggio semplice e diretto, che ha avuto il suo apice nel week-end del 7 ed 8 novembre, quando nella centralissima piazza Castello è stato posizionato, provocatoriamente, un rifiuto molto particolare: una struttura di circa 6 metri di altezza gonfiata ad aria e che riproducesse le fattezze di un sacco nero della spazzatura. Il personale dell’azienda era presente sul posto per fornire ai cittadini le informazioni utili per una corretta differenziazione dei rifiuti.
Nell’ambito della campagna “BUTTALO GIUSTO”, un ruolo da protagonista è riservato alle nuove tecnologie. A supporto di tutta l’azione informativa infatti è stato inserito sul web un sito internet dedicato (www.buttalogiusto.it) dove l’utente potrà, in modo semplice ed intuitivo, trovare risposta ai propri dubbi circa il corretto conferimento dei rifiuti nonché utili indicazioni circa la collocazione degli ecocentri presenti in città.
A supporto dell’iniziativa sono stati realizzati anche due video “virali” che, già inseriti da alcuni giorni nel circuito You Tube, faranno da traino alla campagna. Uno di questi video sarà inoltre scaricabile su smart phone attraverso un particolare codice presente sul retro delle cartoline distribuite in piazza Castello. Sarà sufficiente infatti avvicinare l’apparecchio al codice riportato sulla card così da scaricare sul palmare il link internet del video e quindi accedere al filmato.
“Questa azione di comunicazione di così largo respiro – ha detto l’Amministratore Delegato di Amiat Maurizio Magnabosco – intende affrontare con decisione il problema dei conferimenti errati e dell’abbandono dei rifiuti. Si tratta di comportamenti disdicevoli che costituiscono non solo un grave problema in tema di igiene ambientale, ma anche un ostacolo al regolare svolgimento delle attività degli operatori Amiat. Questi infatti, di fronte ad anomalie nel conferimento del rifiuto, sono chiamati ad interventi tempestivi di ripristino del decoro urbano, con la conseguenza che il regolare flusso delle attività viene interrotto generando negative ricadute in termini di efficienza del servizio e di costi di gestione”.
“La campagna BUTTALO GIUSTO – ha detto il Responsabile Comunicazione di Amiat Roberto Bergandi – è un’azione di comunicazione mirata a coinvolgere il target ampio ed eterogeneo al quale ci rivolgiamo, utilizzando sia canali di comunicazione tradizionali e già sperimentati dall’azienda, sia usufruendo di media più raffinati e tecnologicamente avanzati, propri di una fascia di pubblico giovane e attento alle nuove tecnologie”.